Roma tra Spielberg e la Hepburn

Le avventure di Tintin verrà presentato in anteprima nel corso del festival. Chiusura invece con la copia restaurata di Colazione da Tiffany.

Dopo l’annuncio del Marc’Aurelio a Richard Gere, le anticipazioni su alcuni film USA in cartellone e le prime rivelazioni sul focus dedicato alla Gran Bretagna, ancora news di natura anglo-americana provenienti dal Festival Internazionale del Film di Roma. Le avventure di Tintin – Il segreto dell’unicorno diretto da Steven Spielberg e prodotto da Peter Jackson sarà proiettato in anteprima nazionale nel corso della kermesse capitolina, che si terrà dal 27 ottobre al 4 novembre, prima di essere distribuito in sala a partire dal 28 ottobre. Il film dedicato al personaggio creato dal fumettista belga Hergé rappresenta la prima prova con il 3D per Steven Spielberg ed è inoltre realizzato interamente con la tecnica del motion capture, in modo simile agli ultimi film di Robert Zemeckis. Jamie Bell interpreta Tintin, affiancato nel cast da Daniel Craig e da Andy Serkis, autentico veterano della tecnica della “human technology performance” (da Il signore degli anelli a L’alba del pianeta delle scimmie). Il film di chiusura del festival sarà invece la copia restaurata di Colazione da Tiffany, celebre film del 1961 con Audrey Hepburn. Ad annunciarlo è stato lo stesso direttore artistico della manifestazione romana Piera Detassis, nel corso della presentazione della mostra fotografica “Audrey a Roma”, presso l’Ara Pacis. E, considerando anche che il film di apertura sarà The Lady di Luc Besson dedicato alla figura del Premio Nobel Aung San Suu Kyi, la Detassis ha dichiarato: “Il fil rouge di questa edizione del festival sono le donne impegnate dal punto di vista umanitario”.

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