Schuberth

In Controcampo italiano, a Venezia, sfila il nuovo documentario del giornalista Antonello Sarno, che racconta il rapporto tra moda e dolce vita.

La dolce vita è stata inventata da Fellini, raccontata da Flaiano e vestita da Schuberth, il sarto delle “dive e delle regine“. Questo è l’assunto alla base di Schuberth, l’atelier della dolce vita, mediometraggio documentario che Antonello Sarno, celebre giornalista cinematografico, ha presentato in Controcampo italiano. Il film racconta la vita e le opere del più celebre sarto e stilista degli anni ’60 che, nella via Condotti delle stelle del cinema, vestì da Sophia Loren a Gina Lollobrigida, da Soraya a Martine Carole, tutte affascinate da quello stile unico, eclatante e femminile. “L’interesse per Schuberth nasce dalla visione di centinaia di cinegiornali per la realizzazione del documentario Dolce Vita Mambo!–Il backstage ritrovato – dichiara il regista – e, negli anni in cui a via Veneto Fellini prendeva appunti per il suo film, la capitale della dolce vita non ancora filmata era proprio l’atelier di Emilio Schuberth”. Una grande lezione di stile e d’immagine che Sarno trasporta al cinema.