#TFF35 Donaggio Gran premio Torino: da Mina a De Palma

Il compositore italiano tanto amato da Hollywood ha ricevuto il Gran Premio Torino alla 35esima edizione del Torino Film Festival. Ai nostri microfoni ha parlato del suo rapporto con De Palma e del destino.
Intervista a Pino Donaggio a cura di Giovanna Barreca

DONAGGIO
Il Torino Film Festival celebra, attraverso una retrospettiva completa e un volume curato da Emanuele Martini – andato esaurito in pochissimi giorni – il regista Brian De Palma. E, se i film sono immagini e suoni e quelli di De Palma sono stati definiti più volte capolavori, è anche grazie al sodalizio che l’autore americano ha da anni con il compositore italiano Pino Donaggio che stasera, proprio prima di presentare Dressed to kill (Vestito per uccidere) del 1980, riceverà il Gran Premio Torino per la sua lunga e proficua carriera tra Hollywood, Venezia – dove vive – e Roma.
Donaggio racconta ai nostri microfoni che la sua vita è stata caratterizzata da diversi cambi di rotta anche perchè non è nato come compositore di colonne sonore ma il suo debutto nel mondo della musica è avvenuto per altre vie ed è passato anche dal Festival di Sanremo. Con Domino, ancora in lavorazione (lo scorso settembre sono terminate le riprese in Sardegna), sono otto i film che vedono il regista Brian De Palma collaborare con Pino Donaggio che ci svela come avviene il lavoro sui temi musicali scelti e perchè, in una certa maniera, nel mondo hollywoodiano viene considerato l’erede di Hermann.
Tante colonne sonore per cinema e serie televisive. Terminata quella per Domino, lavorerà al nuovo film su Dino Ferrari, con Robert De Niro e al nuovo progetto di Ciprì.

giovanna barreca