Ultimo ciak per “La Sapienza” di Eugène Green

Terminano oggi le riprese del film del regista e drammaturgo francese ambientato in Italia

Sono terminate oggi le riprese di La Sapienza dal regista francese Eugène Green, prodotto da Alessandro Borrelli per La Sarraz Pictures (Italia) e da Martine de Clermont- Tonerre per Mact Productions (Francia). Le riprese, iniziate il 12 settembre e durate cinque settimane, si sono svolte tra Bissone, Stresa, Torino, Roma e Parigi.

La storia ruota attorno alla figura di un architetto che ha perso l’ispirazione e va in cerca delle motivazioni che in gioventù l’hanno spinto ad intraprendere la professione; ad ammaliarlo furono il barocco e i suoi artefici: il Guarini a Torino e il Borromini a Roma. Ma il film narra anche e soprattutto della storia d’amore che si sviluppa in parallelo tra architettura, ispirazione artistica e naturalmente i sentimenti. Il titolo del film infatti richiama uno dei progetti più straordinari realizzati dal Borromini: la chiesa di Sant’Ivo alla Sapienza a Roma.

Regista e drammaturgo francese, Eugène Green, cui si devono anche il soggetto e la sceneggiatura del film, ha diretto Toutes les nuits (2001) e di Le nom du feu, presentato a Locarno nel 2002. Dopo Le monde vivant, selezionato a Cannes nel 2003, Green ha diretto Le Pont des Arts presentato a Locarno (2005) e Les signes (2006).

I protagonisti sono: Fabrizio Rongione (di origini italiane ma nato in Belgio, protagonista del prossimo film dei fratelli Dardenne), Christelle Prot (ha recitato nei precedenti film di Green), Arianna Nastro (La solitudine dei numeri primi) e Ludovico Succio, al debutto.