Venezia 71: il piccione svedese di Andersson conquista il Leone d’oro

Coppa Volpi per i migliori attori ad Alba Rohrwacher e Adam Drive per "Hungry Hearts" di Saverio Costanzo. Leone d'argento alla regia a "The Postman’s White Nights" di Konchalovsky
Dichiarazioni di Alba Rohrwacher a cura di Emanuele Rauco
Dichiarazioni di Rean Mazzone a cura di Emanuele Rauco
Dichiarazioni di Carlo Verdone a cura di Emanuele Rauco

Venezia, 6 settembre 2014 – Con il premio per il miglior film, il Leone d’oro al noir surreale “A Pigeon Sat on a Branch Reflecting on Existence“, che conclude la “Trilogia vivente” di Roy Andersson, cala il sipario sulla 71° edizione della Mostra del cinema di Venezia. Una serie di storie quotidiane e fuori del comune che ritraggono in chiave grottesca la vita nella bellezza e nella tragedia, per illustrare la natura dell’esistenza dando forma all’idea che l’umanità si stia potenzialmente dirigendo verso l’apocalisse, ma anche che il risultato finale è nelle nostre mani.
Il Leone d’argento per la miglior regia è andato al russo “The Postman’s White Nights” di Andrei Konchalovsky, ambientato in un isolato villaggio  russo.

Gran premio della giuria al documentario sul genocidio indonesiano molto amato dalla stampa “The look of silence” di Joshua Oppenheimer. Premio per la miglior sceneggiatura all’iraniano “Tales” di Rakhshan Banietemad

A tre mesi dalla vittoria della sorella Alice del Gran Prix della Giuria al Festival di Cannes con “Le Meraviglie” (di cui era interprete), Alba Rohrwacher porta a casa un altro importante riconoscimento, la Coppa Volpi per la miglior interpretazione femminile in “Hungry Hearts” di Saverio Costanzo, che conquista in coppia con il protagonista maschile Adam Drive, assente alla cerimonia.  Il premio Marcello Mastroinanni al miglior attore emergente è andato al francese Romain Paul per “Le dernier coup de marteau” di Alix Delaport.

Ricordiamo che la Giuria di Venezia 71 è presieduta da Alexandre Desplat e composta da Joan Chen, Philip Groening, Jessica Hausner, Jhumpa Lahiri, Sandy Powell, Tim Roth, Elia Suleiman e Carlo Verdone.

Appuntamento al 2 settembre 2015 con la 72° edizione del Festival.