Walt Disney, il trionfo dell’animazione e della fantasia

Walt Disney Studios presenta a Cinè - Giornate Estive di Cinema un listino 2013/14 in cui l'animazione e i supereroi Marvel la fanno da padroni.
Head of Theatrical Distribution & Marketing di The Walt Disney Company Italia. A cura di Caterina Gangemi.

Da sempre Walt Disney Studios significa il regno dell’animazione, dei disegni e della fantasia. Il listino 2013/2014 della casa di Topolino, presentato a Ciné – Giornate Estive di Cinema, sembra voler tornare alla tradizione della società tra cartoon – Disney o Pixar – e la fantasia dei supereroi Marvel, condita dalla maggior evoluzione tecnologica dei nostri tempi.
La seconda parte del 2014 Disney, aperta da The Lone Ranger con Johnny Depp, raggiungerà già ad agosto a uno dei suoi punti salienti con Monsters University, prequel universitario targato Pixar delle avventure di Mike Wazowski e Sulley, che sulla carta ha già ipotecato i grandi incassi del rientro dalle vacanze degli italiani, anche grazie a un enorme piano di marketing che coinvolge decine di aziende e settori merceologici. A novembre invece è il turno di Planes, sorta di spin-off di Cars, in cui i protagonisti sono simpatici aeroplani. Più interessante è l’uscita di Natale con Frozen, fiaba classica ambientata in un mondo congelato da un incantesimo, anche se la clip proiettata a Riccione non è sembrata poi così entusiasmante.

Il primo e unico film live action di Disney Pictures arriverà a febbraio ed è Saving Mr. Banks, dramma con Tom Hanks ed Emma Thompson alle prese con la storia della creazione di Mary Poppins. Il resto dell’anno vede The Good Dinosaur, cartoon Pixar su un mondo in cui i dinosauri non si sono estinti, e Maleficent, dove la celebre fiaba de La bella addormentata sarà riletta dal punto di vista della strega cattiva Malefica, interpretata da Angelina Jolie. Un listino che parte bene, ma non pare di alto profilo, e come spesso nelle ultime stagioni, un po’ vuoto. A coronamento però arriva Marvel, che porterà sugli schermi Thor – The Dark World il 21 novembre di quest’anno e Captain America – The Winter Soldier nell’aprile dell’anno prossimo, prima dell’approdo finale della fase 2 della società col seguito di The Avengers.
E’ evidente che dopo l’acquisto definitivo di Pixar e l’acquisizione di Marvel, per non parlare di Lucasfilm dal 2015, la politica di Disney è quella che probabilmente funziona di più sul mercato mainstream, ossia pochi titoli dal grande budget lavorati come eventi. Ma se di grande c’è solo il budget, e non il profilo dei prodotti, la politica rischia di essere controproducente, lasciando negli esercenti la sensazione di delusione che le immagini e la stessa presentazione non negano. E questo listino a suo modo classico fa venire più di un dubbio.

EMANUELE RAUCO