Venezia 73: ‘Il più grande sogno’ in periferia

Presentato in concorso nella sezione Orizzonti di Venezia 73 l'opera prima di Michele Vannucci. Interviste al regista e ai protagonisti Mirko Frezza e Alessandro Borghi
Intervista a Michele Vannucci e Mirko Frezza, di Marilena Vinci
Intervista ad Alessandro Borghi, di Marilena Vinci

Il più grande sogno homeLido di Venezia, settembre 2016 – Dopo aver diretto una serie di cortometraggi, Michele Vannucci esordisce al cinema con Il più grande sogno, presentato in concorso nella sezione Orizzonti a Venezia 73.
Il film racconta la vera storia di Mirko Frezza, da lui stesso interpretato, un 39enne appena uscito dal carcere che vive nella periferia di Roma, dove deve ricominciare una nuova vita. Quando viene eletto Presidente del comitato di quartiere, decide di sognare un’esistenza diversa. Non solo per sé e per la propria famiglia, ma anche per tutta la borgata in cui vive. Col suo migliore amico, Boccione, vuol trasformare l’indifferenza del quartiere in solidarietà. Al fianco di Frezza Alessandro Borghi che un anno dopo Non essere cattivo di Caligari torna alla Mostra del cinema di Venezia.

Ascolta le nostre interviste al regista e ai due attori protagonisti.