I Taviani e il loro Decameron
Paolo e Vittorio Taviani hanno presentato oggi a Roma, Maraviglioso Boccaccio, interpretato da Cortellesi, Trinca, Puccini e Rossi Stuart.
Proposti al Mibac i film di Myriam Catania e Ascanio Celestini
Ecco i progetti in sviluppo che chiedono la qualifica di film d’interesse culturale e il relativo contributo al Mibac
SalinaDocFest il premio lo assegna il pubblico
Una giuria popolare, presieduta da Emma Dante, premierà il miglior documentario del concorso, dedicato quest’anno al Bene Comune
Niente Oscar per i Taviani
Cesare deve morire è fuori dalla prima scrematura di 9 titoli effettuata dall’Academy. Ancora in gara Amour, Quasi amici e No di Pablo Larraín.
Efa: tutte le candidature
Saranno consegnati il 1 dicembre a Malta gli European Film Awards. Tre le candidature per Cesare Deve Morire di Paolo e Vittorio Taviani.
Due italiani per il Premio Lux
Io sono Li e Cesare deve morire sono i due italiani candidati al Premio Lux del Parlamento Europeo. La premiazione sarà il 21 novembre a Strasburgo.
Schermi in rosa
In scena dal 18 al 23 giugno a Fiano Romano, la 15a edizione della rassegna Lo schermo è donna. Tra le ospiti: Carolina Crescentini, Laura Morante e Valentina Lodovini.
Bellaria celebra Servillo
L’attore ritira il premio Casa Rossa alla carriera. Per lui tre film in preparazione, con Ciprì, Bellocchio e Sorrentino.
Nastro d’argento ai Taviani
Ancora premi per Cesare deve morire, ad assegnarli stavolta è il Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici Italiani.
Il trionfo dei Taviani
La 56esima edizione dei David di Donatello premia i decani del nostro cinema e il loro film più vitale, Cesare deve morire: delusione per Giordana e Moretti, mentre 6 riconoscimenti a Sorrentino. Le interviste ai premiati.
Addio a Tonino Guerra
Storico collaboratore dei maestri del cinema italiano, da Fellini a Antonioni, a Rosi, il grande sceneggiatore e scrittore scompare all’età di 92 anni.
Verdone è ancora primo
Box office 9-11 marzo: Posti in piedi in paradiso cala di un milione ma resta in testa davanti a Quasi amici. Delusione John Carter e Ti stimo fratello.
Italian Graffiti
06/03/12 – I sovversivi (1967) di Paolo e Vittorio Taviani: grande occasione per un giovane Lucio Dalla, in un’opera anticonvenzionale e scardinante.
Bene Verdone
Box office italiano 2-4 marzo: Posti in piedi in paradiso è 1°, ma senza strafare. Quasi amici, 2°, migliora il dato dello scorso weekend.
Belli e indipendenti
02/03/12 – Dalla Mostra di Venezia all’anteprima regionale al Sudestival. Ripercorriamo l’avventura distributiva di Cavalli, opera prima di Michele Rho.
Il cinema di Lucio Dalla
01/03/12 – Lucio Dalla, scomparso a 69 anni, lascia un notevole contributo anche al cinema. Compositore di colonne sonore e anche, soprattutto in anni lontani, attore.
Morto Lucio Dalla
Un infarto si porta via uno dei maggiori esponenti della musica italiana, autore di colonne sonore e interprete di film indimenticabili come I Sovversivi.
L’Orso dei Taviani
29/02/12 – Presentato a Roma, Cesare deve morire, vincitore a Berlino. I registi hanno commentato la vittoria, insieme a Moretti, distributore del film.
Cesare deve morire
29/02/12 – Vincitori dell’Orso d’Oro, i Taviani rinnovano il loro cinema con un’iniezione di realtà, quella dei detenuti di Rebibbia alle prese con Shakespeare.
Belli e indipendenti
24/02/12 – Appartamento ad Atene, l’esordio di Dipaola è un modo nuovo di riflettere sul concetto di resistenza. Al Sudestival e poi da maggio al cinema.
Vittoria per i Taviani
I due registi insigniti dell’Orso d’Oro al Festival di Berlino con Cesare deve morire. Era dal 1991 che non vinceva un film italiano.
Just the Wind
18/02/12 – L’ungherese Benedek Fliegauf porta in competizione a Berlino un film ambiguo sul popolo rom, che finisce per risultare un esercizio di stile.
Berlinale 2012
Taviani, Vicari e Alba Rohrwacher tra gli italiani presenti al 62° Festival Internazionale di Berlino, in scena dal 9 al 19 febbraio.
Berlinale: completo il concorso
Viene dalla Repubblica Popolare Cinese l’ultimo titolo ammesso in concorso al Festival di Berlino: Bai lu yuan di Wang Quan, regista di Il matrimonio di Tuya.