Certain regard targata Islanda
Grímur Hákonarson con “Rams”, una storia di odio fraterno tra le steppe islandesi abitate da allevatori di montoni, vince nella sezione Un certain regard del Festival di Cannes. Miglior regia a Kurosawa. Vergognosamente esclusa l’opera di Apichatpong Weerasethakul.
Isabella Rossellini preside la giuria del Certain Regard di Cannes
L‘attrice e regista italo-americana assegnerà Un Certain Regard Prize nella selezione ufficiale del Festival di Cannes composta da 20 film
Un certain regard e i premi collaterali di Cannes 2014
White God di Kornél Mundruczó vince il premio del Certain regard. Menzione speciale a Wenders. Assegnati anche i premi FIPRESCI e giuria ecumenica
Asia Argento racconta un’infanzia difficile nel mélo punk di Cannes 2014
Incompresa, terzo film da regista per Asia Argento, racconta di Aria e del triste rapporto con la famiglia. Al Certain regard di Cannes 2014
Wenders ipnotizza Cannes 2014 con un documentario su Salgado
In Un certain regard Il sale della terra, film documentario dove Wim Wender e Juliano Ribeiro Salgado raccontano il grande scrittore con la luce Sebastião Salgado.
L’amore folle di Jessica Hausner a Cannes 2014
Jessica Hausner arriva a Cannes 2014 con Amour fou, non convenzionale dramma in costume. Al Certain regard
Mathieu Amalric prima stella del Certain Regard a Cannes 2014
Amalric porta a Cannes 2014 il suo secondo film da regista, La chambre bleue. Nel Certain regard, assieme a Party Girl e Loin de mon pére
Cannes 2014, annunciate le giurie di Un certain regard e Caméra d’or
Svelate le giurie che affiancheranno Trapero al Certain regard e Garcia alla Caméra d’or
Pablo Trapero presidente della giuria Un Certain Regard
Il regista sudamericano alla guida del gruppo che dovrà eleggere il vincitore tra i 20 titoli della sezione, che saranno annunciati il prossimo 17 aprile, giorno della conferenza stampa di Cannes.
Les Salauds
Non riesce a graffiare il nuovo film di Claire Denis, nonostante il suo interessante discorso su denaro, potere e abiezione sessuale. A Cannes in Un certain regard.
Norte, the End of History
A Cannes, nella sezione Un certain regard, il cineasta filippino Lav Diaz porta l’ennesimo geniale e lucido ritratto della sua terra, senza valori morali e preda di ricatti e sfruttamenti dai toni dostoevskiani.
Balabanov: violenze metropolitane nella Russia post-sovietica
Scompare a soli 54 anni uno degli autori più importanti della new wave russa anni Novanta. Diresse il dittico Brat e Brat 2.
The Bling Ring
Nuovo teen movie per Sofia Coppola, presentato in Un Certain Regard, in cui racconta l’adolescenza contemporanea, tra social network, violazioni della privacy e desiderio di apparire. Ma la sua riflessione resta in superficie.
Al via il 66/esimo Festival di Cannes
Baz Luhrmann, i fratelli Coen, Nicolas Winding Refn e il nostro Paolo Sorrentino, sono solo alcuni degli appetitosi ingredienti in menù alla 66/esima edizione del Festival di Cannes, di scena dal 15 al 26 maggio.
A Thomas Vinterberg il Prix MEDIA 2013
E’ il regista di Il sospetto Thomas Vinterberg il vincitore dello European Union Prix MEDIA 2013. Il riconoscimento sarà consegnato durante il 66/esimo Festival di Cannes.
Valeria Golino: “Racconto il dolore con stile maturo e sensoriale”
Con Miele, Valeria Golino debutta alla regia misurandosi con un tema delicato come la morte assistita. La nostra intervista.
Un Certain Regard: apre Sofia Coppola
Sarà Sofia Coppola a inaugurare la sezione Un Certain Regard al 66/esimo Festival di Cannes con The Bling Ring, film ispirato a una storia vera con protagonista Emma Watson.
Renoir
Gilles Bourdos chiude la sezione Un Certain Regard a Cannes 65 con un tributo a Pierre-Auguste e Jean Renoir. Un raffinato ritratto che non rinuncia alla qualità del cinema d’autore.
Un certain regard a Después de Lucia
La giuria presieduta da Tim Roth premia il film messicano diretto da Michel Franco come miglior film. Due le migliori attrici (e nessun miglior attore): Suzanne Clément e Emilie Dequenne.
11.25 The Day Mishima Chose His Own Fate
In Un certain regard, un nuovo straordinario film di Koji Wakamatsu che guarda alla figura di Yukio Mishima, al suo suicidio e al suo dissidio interiore tra scrittura e azione.
Después de Lucia
Después de Lucia di Michel Franco, una storia lucida e feroce nella messa in scena di una violenza dirompente e insensata, vince la sezione Un Certain Regard.
Journal de France
A Cannes torna anche Raymond Depardon, maestro di fotografia e di cinema documentario. Fuori Concorso il primo film diretto a quattro mani insieme alla collaboratrice e compagna Claudine Nougaret.
Antiviral
Convincente debutto di Brandon Cronenberg che, tra smembramenti, sangue e “nuova carne” ripercorre le orme del padre David con originalità.
La fuga di Martha
Sean Durkin esordisce con un thriller sottile e irrazionale ben interpretato da un’altra esordiente, l’attrice protagonista Elisabeth Olsen. Un film duro e asciutto sulla coscienza oscura degli Stati Uniti.