Gli uomini che fecero Tarantino raccontati da Steve della Casa

I tarantiniani di Steve della Casa racconta gli eroi del cinema di genere nostrano che hanno reso grandi i registi contemporanei.
Intervista a Steve della Casa a cura di Emanuele Rauco

Da sempre amante, conoscitore e divulgatore del cinema popolare italiano, Steve della Casa ha presentato al Festival del Film di Roma I tarantiniani, un documentario inserito in una tavola rotonda dal titolo “Il cinema di genere in Italia tra ieri e oggi” tenutasi al Maxxi. Il documentario descrive e racconta i grandi eroi-artigiani del nostro cinema di genere. I tarantiniani sono i registi dimenticati di ieri diventati i maestri di oggi. Autori i cui film sono studiati e amati, ristampati in continuazione in dvd e in blu-ray e che non cessano di ispirare sempre nuove generazioni di cinefili, uno su tutti Quentin Tarantino, il cui culto ha rilanciato questi piccoli maestri.
Il film di Della Casa è un ritratto di questi artisti e del loro spirito, presenti poi alla tavola rotonda, da Ruggero Deodato a Umberto Lenzi, da Sergio Martino a Enzo Castellari, accanto ai quali erano presenti i nuovi autori di genere, come Eli Roth, Manetti bros. e Cosimo Alemà che hanno portato i loro nuovi film proprio all’Auditorium Parco della Musica. Un incontro che più che fare il punto sulla situazione del cinema bis tra la glorificazione del passato e le nuove prospettive è stato un sentito tributo a questo manipolo di “bastardi senza gloria” che dietro a monumenti come Fellini, Rossellini e De Sica hanno scritto il nome del cinema italiano nella storia. 

EMANUELE RAUCO