Bafta, Sorrentino e McQueen sempre più lanciati verso l’Oscar

La grande bellezza ha vinto il BAFTA (l'Oscar inglese) per il miglior film straniero e continua la marcia verso Los Angeles. 12 anni schiavo miglior film

Continua la marcia di Paolo Sorrentino verso il premio Oscar, che sarà assegnato a Los Angeles il 2 marzo: La grande bellezza ha vinto il BAFTA (l’Oscar inglese assegnato dalla British Academy of Film and Television Arts) come miglior film straniero battendo La vita di Adèle e The Act of Killing. E’ ancora di più il grande favorito per la notte degli Oscar, così come 12 anni schiavo di Steve McQueen, che ha vinto il BAFTA come miglior film battendo Gravity di Alfonso Cuaròn, premiato comunque come miglior film britannico e miglior regia (oltre ai premi tecnici per colonna sonora, fotografia, sonoro ed effetti speciali).
Tra gli attori i premi per i protagonisti sono andati a Chiwetel Ejiofor per 12 anni schiavo e Cate Blanchett per Blue Jasmine, mentre i migliori non protagonisti sono Barkhad Abdi per Capitan Phillips e Jennifer Lawrence per American Hustle, grande sconfitto della serata nonostante abbia vinto il BAFTA anche per la sceneggiatura. A chiudere l’albo d’oro dell’edizione 2014 ci sono Philomena, premiato per il miglior adattamento, e Frozen, prevedibile vincitore come miglior film animato. Degna coronazione di una serata in cui il glamour britannico ha messo in mostra le sue carte, l’aplomb e l’understatement a differenza dei cugini americani, la premiazione di Peter Greenaway, genio dell’arte inglese, premiato con il BAFTA alla carriera.

EMANUELE RAUCO