Vittoria Puccini da Elisa di Rivombrosa a Oriana Fallaci

Tv e teatro tra i prossimi impegni dell'attrice, come racconta al TaorminaFilmFes, dov'è protagonista di un Campus.
Intervista a Vittoria Puccini a cura di Marilena Vinci
Taormina – Dopo essere diventata famosa con la miniserie Elisa di Rivombrosa e passata al cinema, dov’è stata diretta da registi come Gabriele Muccino, Rubini, Lizzani, Pupi Avati, Ozpetek e Genovese, Vittoria Puccini torna sul piccolo schermo. In autunno vedremo infatti l’attrice toscana in una fiction dedicata a Oriana Fallaci con la regia di Marco Turco e la sceneggiatura di Stefano Rulli e Sandro Petraglia, in onda su Rai Uno. ”Un’esperienza molto bella sia di studio e preparazione sul personaggio di questa donna forte e coraggiosa e anche del contesto storico di cui lei è stata protagonista in modo molto attivo, è stata un’esperienza che mi ha arricchito moltissimo, faticosa ma molto gratificante”. “Non conoscevo i suoi libri e li ho letti preparandomi al personaggio. – Ha raccontato la Puccini – Il primo testo è stato ‘Un uomo’ che narra l’amore difficile per Panagulis. Questa giornalista e scrittrice è un persona complessa, c’è chi la ama e c’è chi la odia, ma è comunque meritevole di essere raccontata”.
Protagonista di un Campus al TaorminaFilmFest, la Puccini ha parlato dell’esperienza di Elisa di Rivombrosa e di quanto abbia cambiato la sua vita “Fu una grande palestra per me, avevo solo 21 anni e pensate che la prima serie durò 10 mesi in cui si iniziava a lavorare la mattina e si terminava la sera, ogni giorno. Quella fu un’esperienza che ha rappresentato un duro banco di prova ma che mi ha dato anche una grande disciplina che penso sia fondamentale in questo lavoro. Devo tantissimo a quel ruolo, non avevo la maturità artistica che ho oggi perché era la prima esperienza importante e mi sono lasciata trascinare dalla situazione e dagli attenti consigli della regista. Il fatto che fosse un film in costume mi ha aiutato perché per certi aspetti si crea l’atmosfera di quegli anni e ti rendi conto di ciò che stai per fare. E’ stato un successo inaspettato, anche la rete era la prima volta che puntava così forte su una fiction in costume quindi è stata una scommessa vinta”.
Tra i prossimi impegni della Puccini ce n’è uno sul palcoscenico: ”L’anno prossimo inizierò un’avventura nuova con il teatro, che non ho mai fatto, quindi mi devo preparare lavorando anche parecchio”. Lo spettacolo in questione è ‘La gatta sul tetto che scotta’ di Tennessee Williams, accanto a Vinicio Marchioni, con la regia di Arturo Cirillo.
MARILENA VINCI