Affollata masterclass oggi per Ben Stiller al TaorminaFilmFest, dov’è stato protagonista di un incontro con il pubblico. L’attore e regista, per la prima volta ospite di un festival italiano, ha ripercorso alcuni momenti della sua carriera cinematografica raccontando di come non abbia mai pensato di fare il comico : “Sin da piccoli io e mia sorella siamo sempre stati sui set, dietro le quinte degli spettacoli teatrali, quando da bambino vidi per la prima volta un film capii che era quello che volevo fare, ma la recitazione ha sempre fatto parte della mia vita. Da bambino volevo fare il regista, la recitazione e arrivata dopo ma non pensavo che avrei fatto il comico”.
“Essendo stato anche io figlio di attori, voglio lasciare liberi di scegliere i miei figli di 9 e 12 anni ma non vorrei che cominciassero a fare provini o a lavorare già da adesso perché smetterebbero di giocare e di essere bambini”.
Alcuni dei suoi spunti comici vengono proprio dal mondo che fin da piccolo ha frequentato: “Sono cresciuto nel mondo dello spettacolo e i personaggi dello showbiz mi hanno sempre fatto ridere, sono persone interessanti, creative ma anche timide e insicure e mi piace trovare il senso del ridicolo in questo”.
Per quanto riguarda il web, Stiller lo considera “un’ottima opportunità” per il cinema: “Il pubblico cerca ciò che gli piace. Internet è un’opportunità per fare cose molte diverse e particolari e il pubblico può essere più individuale nel gusto”. Per i giovani attori e registi, inoltre, “oggi se non lavori puoi usare internet per dare visibilità ai tuoi progetti e alle tue creazioni”.
A proposito di lavoro, Stiller ammette di star lavorando al sequel del film cult Zoolander: “Sono dieci anni che ci lavoriamo, spero che prima o poi diventi concreto, posso dire solo che Derek sarà molto invecchiato”.
Ben Stiller ha poi confessato che gli piacerebbe interpretare un vero cattivo: “Mi divertirei tanto, anche perché ciascuno di noi ha un lato oscuro”.
MARILENA VINCI
