Sono Birdman di Alejandro G. Iñárritu, The Grand Budapest Hotel di Wes Anderson e The imitation Game di Morten Tyldum i film che raccolgono più nomination per gli Oscar 2015, che si assegneranno a Los Angeles il prossimo 22 febbraio.
Birdman (che ricordiamo è stato il film d’apertura dell’ultima Mostra del cinema di Venezia) e The Grand Budapest Hotel ottengono 9 candidature, seguiti da The imitation game con 8, American Sniper e Boyhood con 6, La teoria del tutto, Whiplash e Interstallar con 5, Foxcatcher e Mr. Turner (entrambi in concorso all’ultimo Festival di Cannes) con 4.
Incredulità per l’assenza di Gone Girl- L’amore bugiardo di David Fincher che, fatta eccezione per la candidatura di Rosamund Pike come miglior attrice protagonista, non ottiene nessun altra nomination. Ma la vera sorpresa è Whiplash, esordio alla regia di Damien Chazelle, presentato alla Quinzaine del Festival di Cannes, che ottiene candidature importanti: miglior film, miglior attore non protagonista (J.K. Simon), miglior sceneggiatura non originale, miglior montaggio e suono.
Da segnalare il nuovo (e ormai un po’ monotono) record di Meryl Streep, che ottiene la sua diciannovesima candidatura (e che di Oscar ne ha vinti ben tre) e la doppia nomination del compositore francese Alexander Desplat, in competizione per la miglior colonna sonora di The Grand Budapest Hotel e The imitation game.
Alla loro prima candidatura molti degli attori: Benedict Cumberbatch, Michael Keaton, Steve Carell, Eddie Redmayne e J.K Simon. Prima volta anche per Rosamund Pike, Felicity Jones, Patricia Arquette ed Emma Stone. Alla sua quinta candidatura invece Julianne Moore (nella speranza che sia la volta buona) per il ruolo di una donna malata di alzheimer nel toccante Still Alice.
Di seguito le candidature principali:
Miglior film: American Sniper, Birdman, Boyhood, The Grand Budapest Hotel, The imitation game, Selma, La teoria del tutto, Whiplash
Miglior regia: Alejandro G. Iñárritu (Birdman), Richard Linklater (Boyhood), Bennett Miller (Foxcatcher), Wes Anderson (The grand Budapest hotel), Morten Tyldum (The imitation game)
Miglior attrice protagonista: Marion Cotillard (2 giorni, una notte), Felicity Jones (La teoria del tutto), Julianne Moore (Still Alice), Rosamund Pike (Gone Girl), Reese Witherspoon (Wild)
Miglior attore protagonista: Steve Carrell (Foxcatcher), Bradley Cooper (American Sniper), Benedict Cumberbatch (The imitation Game), Michael Keaton (Birdman), Eddie Redmayne (La teoria del tutto)
Miglior attore non protagonista: Robert Duvall (The Judge), Ethan Hawke (Boyhood), Edward Norton (Birdman),
Mark Ruffalo (Foxcatcher), J.K Simon (Whiplash)
Miglior attrice non protagonista: Patricia Arquette (Boyhood), Keira Knightley (The Imitation Game), Emma Stone (Birdman), Meryl Streep (Into the wood), Laura Dern (Wild)
Miglior film straniero: Ida (Polonia), Leviathan (Russia), Tangerines (Estonia), Timbuktu (Mauritania), Wild Tales (Argentina).
Miglior film d’animazione: Big Hero 6, The Boxtrolls, How to Train Your Dragon 2, Song of the Sea, The Tale of the Princess Kaguya
Miglior sceneggiatura non originale: American Sniper di Jason Hall, The Imitation Game di Graham Moore, Inherent Vice di Paul Thomas Anderson, The Theory of Everything di Anthony McCarten, Whiplash di Damien Chazelle
Miglior sceneggiatura originale: Birdman or (The Unexpected Virtue of Ignorance) di Alejandro G. Iñárritu, Nicolás Giacobone, Alexander Dinelaris, Jr. & Armando Bo, Boyhood di Richard Linklater, Foxcatcher di E. Max Frye and Dan Futterman, The Grand Budapest Hotel di Wes Anderson; Story by Wes Anderson & Hugo Guinness, Nightcrawler di Dan Gilroy
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