Amici miei

Perozzi, Melandri, Mascetti, Necchi sono quattro amici con la mentalità di altri tempi. Ormai cinquantenni, sono rimasti ragazzi, sempre pronti a mettere in scena situazioni burlesche a Firenze e nei dintorni. Rimasti vittime di un incidente, vengono ricoverati in una clinica e non si fanno sfuggire l’occasione per metterla a soqquadro, facendo quasi impazzire il primario, il professor Sassaroli. Quando poi Melandri si innamora di Donatella, la moglie del medico, per poi rinunciare alla relazione dinanzi all’irruenza dell’amata, del cane Birillo e di tutto il resto della famiglia, Sassaroli diventa uno del gruppo, pronto a accompagnarli in ogni ‘zingarata’. Eccoli allora schiaffeggiare dalla pensilina i viaggiatori di un treno, oppure seminare il panico in un paesino camuffandosi da tecnici stradali e decretando l’abbattimento delle case nonché della chiesa per far spazio a un’autostrada, infine, eccoli trasformarsi in spacciatori di droga per punire l’ingordo pensionato Righi. Quando il Perozzi muore, la loro goliardia è messa a dura prova, ma già nel corso del funerale trovano il modo di improvvisare un ennesimo feroce scherzo per il Righi.

Regia: Mario Monicelli
Aiuto regia: Carlo Vanzina
Cast: Milena Vukotic,Maurizio Scattorin,Gastone Moschin,Philippe Noiret,Duilio Del Prete,Silvia Dionisio,Adolfo Celi,Franca Tamantini,Angela Goodwin,Marisa Traversi,Ugo Tognazzi,Bernard Blier,Olga Karlatos,Edda Ferronao,Mauro Vestri,Mario Scarpetta
Sceneggiatura: Leo Benvenuti
Soggetto: Pietro Germi
Fotografia: Luigi Kuveiller
Musiche: Carlo Rustichelli
Montaggio: Ruggero Mastroianni
Costumi: Giuditta Mafai
Anno: 1975
Tratto da: idea di Pietro Germi
Origine: Italia
Durata: 140 minuti
Genere: commedia
Produzione: CARLO NEBBIOLO PER RIZZOLI FILM SPA, R.P.A. CINEMATOGRAFICA
Distribuzione: CINERIZ (1975), FILMAURO (2015) – DOMOVIDEO, NUOVA ERI, MULTIGRAM
Note: – GIRATO NEGLI STUDI INCIR-DE PAOLIS, ESTERNI A FIRENZE E ALTRE LOCALITA’ DELLA TOSCANA.

– PRIMA USCITA IN ITALIA: 15 AGOSTO 1975.

– DAVID DI DONATELLO (1976) COME MIGLIOR FILM E MIGLIOR ATTORE (UGO TOGNAZZI).

– LA REVISIONE MINISTERIALE DEL 1976 HA EL