Trailers con Nigro

25/09/2010 - “Chiacchierare con dei ragazzi che vogliono sapere qualcosa di più di questo lavoro” afferma Filippo...

(Dalla nostra inviata Giovanna Barreca – foto di Melania Mertoli))

25/09/2010 – “Chiacchierare con dei ragazzi che vogliono sapere qualcosa di più di questo lavoro” afferma Filippo Nigro che ci tiene a precisare di non voler salire in cattedra e tenere una lezione sul mestiere dell’attore presso l’Auditorium monastero dei Benedettini – sede della facoltà di lettere e filosofia.
Il trailers film fest di Catania vuole permettere un contatto diretto tra studenti e artisti (il primo di questa ottava edizione è stato Pupi Avati) e sposando completamente questa linea, Filippo Nigro si mette a totale disposizione degli studenti raccontando dei suoi inizi presso il Centro sperimentale di cinematografia di Roma, il lavoro in teatro, i primi piccoli ruoli fino all’incontro con Ferzan Ozpetek che diede una svolta alla sua carriera perché, dopo avergli offerto un piccolo ruolo ne: “Le fate ignoranti”, lo volle tra i protagonisti de “La finestra di fronte” con Giovanna Mezzogiorno. Ruolo che gli valse la nomination ai Nastri d’argento e il Golden Globe come miglior attore.
Cinema e fiction tv fino ai recenti “Amore, bugie e calcetto” di Luca Lucini e l’importante ruolo in “Diverso da chi?” di Umberto Carteni che gli valse la candidatura come miglior attore non protagonista ai David di Donatello. Commedia italiana sognando anche ruoli d’azione dove potersi mettere in gioco in maniera diversa, sempre cercando una forte interazione con registi stimati “perché il rapporto nasce dalle prime letture bisbigliate con il copione e si sviluppa sul set”.
Ai ragazzi interessa sapere delle difficoltà nello scegliere un ruolo, delle sue passioni cinematografiche e l’attore romano li rende partecipi di tutto quello che, come spettatore, ha influenzato la sua visione filmica. Esattamente come non si sottrae dichiarando il suo sentirsi spesso inadeguato su set con grandi attori e registi “tanto che spesso non riesco a godermi davvero il lavoro”. Importanti scommesse vinte nella sua carriera iniziata ufficialmente nel 1998 con “Donne in bianco” di Tonino Pulcie tante difficoltà date dal precariato di un lavoro come quello dell’attore in Italia come all’estero “mercato – precisa Nigro -con il quale non si è mai confrontato”.
Tante le foto e gli autografi firmati ai ragazzi, prima di partecipare in serata alla proiezione del film in anteprima “La prima notte della luna” di Massimo Guglielmi.