Sarà la proiezione in anteprima mondiale della versione restaurata del Fellini – Satyricon l’evento più atteso della 50esima edizione del New York Film Festival in corso fino al 14 ottobre nella Grande Mela. La nuova edizione del film è stata curata dal direttore fotografia della pellicola Giuseppe Rotunno che ha lavorato a lungo per restituire al capolavoro firmato dal maestro riminese nel 1969 i suoi colori originari. A finanziare l’operazione è stata la Cineteca Nazionale, con il contributo di Dolce & Gabbana e la partecipazione della Ka Studio di Deborah Young. Prodotto da Alberto Grimaldi Il Satirycon è una della pellicole più visionarie e controverse di Federico Fellini e conquistò nel 1970 quattro Nastri d’Argento e una nomination all’Oscar.
Definito dall’autore stesso come “un saggio di fantascienza del passato” il film prendeva le mosse dall’omonimo classico dello scrittore latino Petronio, ma nel descrivere la dissolutezza e la decadenza dell’impero romano all’epoca di Nerone attraverso le avventure dei suoi protagonisti Encolpio e Ascilto (Martin Potter e Hiram Keller), intendeva fustigare principalmente i (mal)costumi contemporanei.
La proiezione avrà luogo il 13 ottobre al Walter Reade Theatre del Lincoln Center e l’evento è stato salutato dal catalogo della manifestazione con un eloquente “Meglio tardi che mai”.
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