Taormina – Dopo l’esperienza sul set con i fratelli Taviani e Michele Placido, Paz Vega sogna di tornare a lavorare in Italia. “Mi piacerebbe molto lavorare con Gianni Amelio. Mi sento molto fortunata per aver avuto modo di lavorare con i Taviani, che sono geniali, è stata un’esperienza meravigliosa così come Vallanzasca” e poi, confessa con rammarico, “Ho ricevuto una proposta da un regista italiano ma forse non potrò accettare perché ho già firmato per Impero, un film su Carlo V con Adrien Brody in cui interpreto Maria di Ungheria”.
Prossimamente vedremo l’attrice spagnola anche in nel biopic sullo scrittore brasiliano Paulo Coelho Não Pare na Pista, mentre è in pre-produzione un film diretto dalla figlia di David Lynch, Jennifer Chambers Lynch intitolato A fall from grace.
Paz Vega ha poi raccontato, ricordando il suo primo importante film, Lucia y el sexo, “Mio padre non appena ha visto l’inizio del film è scappato e mi ha confessato di non averlo mai visto. Mia madre sì e lo ha trovato molto bello”. “Essere un’attrice vuol dire interpretare qualsiasi personaggio, – ha detto parlando dell’imbarazzo che può scaturire dal fare certe scene – che sia una prostituta, una suora o una madre. Una cosa conta: devi sentire di essere reale”.
MARILENA VINCI