BURN AFTER READING di Joel ed Ethan Coen
18/09/08 – I fratelli Coen sono due extraterrestri che decidono di scendere sulla terra per curiosare, per vedere cosa succede. E che cosa scoprono? Agenti della CIA incapaci e irosi, mariti che cornificano le mogli, mogli che cornificano i mariti, donne che farebbero di tutto per pagarsi gli interventi di chirurgia estetica, giovani palestrati col cervello completamente fuso, appuntamenti amorosi fissati su internet, segreti di stato in mano ai russi, scambi di personalità , il terrore tipicamente post-11 settembre di essere perennemente spiati da tutti chissà perchè e chissà per che cosa (bellissima la sequenza in cui George Clooney crede di essere pedinato nel parco). Una commedia amarissima e divertentissima, costruita in modo magistrale – la sceneggiatura è come un orologio svizzero – e sostenuta da una regia praticamente perfetta, che si affida alla bravura di tutti gli interpreti, uno su tutti il simpaticissimo Brad Pitt, veramente perfetto nella parte del classico idiota del ventunesimo secolo.
Tema ormai costante nella filmografia dei geniali fratelli è che tutti alla fine perdono qualcosa perchè non si dà minimamente peso alle conseguenze delle proprie azioni. Considerato già prima di essere visto a Venezia come un ritorno minore dei fratelli premi Oscar, Burn After Reading è un film che crescerà sicuramente nel tempo, anche se qui sulla terra il tempo sembra essersi fermato da almeno un ventennio. E dopo essersi divertiti come matti a prendere in giro nevrosi e tic della società contemporanea, i Coen tornano quasi scappando da dove erano venuti, da quell` ultima dimora che è il mondo dei sogni, per far sì che le nostre risate non si trasformino in lacrime. Assolutamente da non perdere.
Michele A. Antonelli
