Cineshow, “TV EDITION”

28/05/09 - “Non abbiamo cambiato strada: abbiamo solo integrato e arricchito la strada...

28/05/09 – “Non abbiamo cambiato strada: abbiamo solo integrato e arricchito la strada precedentemente imboccata”, così il Presidente del CineShow, Nino Leanza, ha presentando l’edizione 2009 del primo Salone dedicato ai settori del cinema, della televisione e del multimediale, in programma a Torino dal 18 al 20 settembre e ribattezzato “TV EDITION” in occasione dello switch off del segnale analogico nel Piemonte Occidentale. Con questo secondo appuntamento, la manifestazione punta dunque ad approfondire i tema ormai di enorme attualità  dell’avvento della tecnologia digitale, in procinto di rivoluzionare l’intero panorama mediatico italiano, dal piccolo a grande schermo.

cineshow_newsletter_2009Oltre a concentrarsi come sempre sulla settima arte e sui suoi meccanismi di produzione, il Salone quest’anno collaborerà  quindi con due leader nel settore del digitale terrestre come TIVU`, società  che promuover l`offerta gratuita sui nuovi canali, e DGTVi, Associazione in cui sono riunite le emittenti Rai, Mediaset, Telecom Italia Media, Dfree e le tv locali FRT e Aeranti-Corallo. Due soggetti di spicco , osservatori privilegiati del fenomeno destinato a cambiare il volto dell`entertainment e il business che gli ruota intorno, come ha sottolineato il Presidente di DGTVi Andrea Ambrogetti: “in Piemonte si è compiuto il quarto Switch-over in Italia dopo la Sardegna, il Trentino e la Val D`Aosta” e lo stesso sta per avvenire con Roma – “prima grande capitale europea interessata al passaggio al digitale” – proiettando il nostro paese nel “ruolo di leader europeo nel processo di digitalizzazione televisivo.”

A fargli eco il Vice Ministro per le Comunicazioni Paolo Romani, che ha molto apprezzato “la scelta di organizzare quest`edizione di CineShow a Torino in occasione dello switch off”, a dimostrazione delle enormi prospettive e opportunità  offerte dal cambiamento in atto, “una rivoluzione rivolta innanzitutto ai cittadini-utenti, che potranno usufruire di più canali e di una televisione di maggiore qualitࠔ. Un’istanza già  raccolta in nuce dal CineShow, che non a caso quest’anno ha adottato un taglio “consumer” per affermare la centralità  del consumatore e della sua formazione, nonchè della sua domanda di informazione non solo sui mutamenti in corso, ma anche sui casting e gli altri eventi legati a cinema e tv.

(LAURA CROCE)