Diverso da chi?

20/03/09 - Una delle critiche che più spesso si fanno al cinema italiano è quella di non...

diverso-da-chi20/03/09 – Una delle critiche che più spesso si fanno al cinema italiano è quella di non riuscire a gettare uno sguardo sul mondo, sulla realtà  che ci circonda, non andando – eccetto rari casi – al di là  di storie sentimentali, esistenziali o simili. Stavolta l`esordiente Umberto Carteni sembrava aver cercato di ottenere uno sguardo sulla nostra politica e società , benchè in chiave di commedia, ma alla prova dei fatti, è sempre la solita solfa.

Al centro della pellicola, Piero, candidato di sinistra alle elezioni comunali, gay e militante, e Adele, suo vice designato, cattolica praticante e moderatamente ottusa: gli screzi diventeranno comprensione e complicità , fino a sfociare in un difficile amore. Viene in mente il Povia sanremese a leggere la trama, ma piuttosto del tradizionalismo ipocrita della canzone, lo sceneggiatore Fabio Bonifaci prende la strada della farsa sentimentale, cercando di mescolare Milk con Baby Love. Il punto è che questa piega narrativa si mangia il film che, per un`ora buona, mette sul tavolo carte interessanti, come la crisi politica e identitaria della sinistra, il rapporto con la società , gli espedienti di una certa pratica politica e il rapporto dei politicanti con le istanze del mondo civile, ma poi preferisce giocare sul falso e inutile binomio famiglia-sesso, gay-etero. Ma oltre a mandare tutto all`aria con un triangolo sentimentale per nulla originale, seppure cerchi di fare un po` di confusione coi sessi, anche il lato politico e ideologico è stereotipato e banale, e il lavoro di mimesi sulla realtà  e l`approccio ”satirico” hanno un taglio da Bagaglino. Dovuto principalmente all`accetta con cui vengono tagliati i personaggi e alla facilità  umoristica con cui le varie macchiette – lo sono gli stessi protagonisti – devono portare avanti la morale convenzionale propugnata dal film, diretto con brio e ritmo anche piacevoli, ma con poche idee e ancor minore forza di sguardo e consapevolezza della nostra società . Ridotta, come si diceva, a macchietta pronta per l`edulcorazione finale, di cui emblemi dovrebbero essere Luca Argentero e Claudia Gerini che però, costretti a recitare sopra le righe, come in un avanspettacolo, non riescono ad amalgamarsi come dovrebbero, lasciando allo spettatore un po` più accorto, l`amaro in bocca tipico delle occasioni perdute.

(EMANUELE RAUCO)

Regia: Umberto Carteni
Produzione: Italia 2008
Cast: Luca Argentero, Claudia Gerini, Filippo Nigro, Antonio Catania, Francesco Pannofino, Giuseppe Cederna, Rinaldo Rocco, Antonio Bazza
Genere: commedia
Durata: 102′
Distribuzione: Universal Pictures
Data di uscita 20 marzo 2009.