Incontro con Marco Martani

04/10/07 - In occasione della conferenza stampa di "Cemento Armato", nuovo prodotto del team di "Notte...

04/10/07 – In occasione della conferenza stampa di “Cemento Armato”, nuovo prodotto del team di “Notte prima degli esami”, abbiamo scambiato due chiacchiere con Marco Martani, regista del film; il quale, molto coraggiosamente, ha esordito citando le “fonti”. “àˆ molto difficile capire a chi ci si ispira quando si gira un film” ha affermato Martani “nella pellicola ci sono dei riferimenti, ma possono essere considerati casuali, vengono fuori perchè fanno parte del mio background. Io amo moltissimo il cinema del sud-est asiatico, i gangster movie di Hong Kong; con questo non voglio dire che ho fatto un film del genere, ma qualche rimando sicuramente c`è”.

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Inutile dire che la scelta del cast, e in particolare dei tre protagonisti: Nicolas Vaporidis, Giorgio Faletti e Carolina Crescentini, ha suscitato non poca curiosità tra la stampa specializzata presente in sala. “Ho scelto gli attori che mi sembravano più adatti” ha puntualizzato il regista “attori che potessero sembrare credibili. Chiaramente nessuno può dimenticare che Giorgio Faletti è stato, nel precedente film, un convincente Professor Martinelli, ma io ritengo che sia un attore completo; adatto al ruolo comico e a quello drammatico. Tutto il cast, di cui sono molto fiero, è stato scelto solo perchè funzionava, non è stata fatta assolutamente una scelta di marketing”.

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Alla domanda se il film sia stato girato per un pubblico di soli giovani, Martani ha risposto: “In realtà io spero che questo sia un film che funzioni e possa prendere un pubblico di giovani e di meno giovani. Non ho fatto nessuno studio per indirizzare il film ad un certo pubblico piuttosto cha ad un altro, l`obbiettivo principale è sempre stato quello di agganciare gli spettatori, farli entrare nella storia e nei personaggi e non lasciarli mai più; cercando di ottenere un ritmo sempre più forte. Non c`è niente di studiato al di fuori di questo: ho girato cercando di assecondare il mio gusto personale. Poi, se piace alle nuove generazioni, sono contento, chiaramente!”

(Daniele “Danno” Silipo)