Incontro con Pupi Avati

14/07/08 - Un contesto informale, ristorantino in centro, a fare da insolita location; un gruppo di accaldati...

(dalla nostra inviata CATERINA GANGEMI)

logofamilyfestival_2.jpg14/07/08 – Un contesto informale, ristorantino in centro, a fare da insolita location; un gruppo di accaldati giornalisti in veste di uditori. Così, a poche settimane dal suo attesissimo tuffo nel mare magnum degli eventi cinematografici, il Fiuggi Family Festival ha presentato alla stampa il suo illustre presidente della giuria, Pupi Avati. Cattolico praticante, sposato da ben 44 anni, padre di tre figli e una particolare sensibilità verso i sentimenti, la genitorialità , le unioni, non poteva esserci scelta migliore del prolifico regista bolognese quale portavoce di un Festival che pone la famiglia al centro del suo interesse. Una scelta giudicata con grande ammirazione dallo stesso Avati, che parla di una e vera e propria “rivoluzione” operata nell`ambito delle rassegne cinematografiche, tendenzialmente più propense verso lo scandalo, l`eccezionale, promotrici di un`idea di cinema che, sostiene Avati, sempre più spesso propone in modo seducente modelli familiari, a suo avviso, negativi o comunque poco ortodossi.

E non è un caso peraltro, che la famiglia sia protagonista del suo nuovo lavoro “Il papà di Giovanna”, con l`inedita coppia Silvio Orlando-Ezio Greggio, per il quale auspica un gran successo e che, se tutto va bene, sarà in programma alla prossima Mostra del Cinema di Venezia. Inevitabile pertanto l`entusiasmo del regista nel partecipare alla prima edizione di un festival come quello di Fiuggi, “a misura di famiglia”, tanto nella ricca offerta di film proposti, rigorosamente selezionati per tematiche e qualità artistica, quanto nella varietà di strutture ricettive per tutte le esigenze e la molteplicità di eventi complementari finalizzati all`intrattenimento e all`incontro. Un entusiasmo che, per Avati consiste inoltre, provocatoriamente, nello sfidare l`irrisione e la derisione di cui spesso è oggetto chi, come lui, si è sempre esposto in prima persona in difesa dell`istituzione familiare.

Insomma, con un presidente così motivato, il Fiuggi Family Festival non può che partire sotto i migliori auspici, e se a ciò si aggiungono i grandi titoli in cartellone, dall`animazione di “Donkey Xote” (in anteprima mondiale) a “Narnia: Il principe Caspian”, kolossal fantasy della Disney, fino al vincitore di Cannes “Entre le murs” di Laurent Cantet, è difficile trovare motivi validi per non essere presenti, dal 28 Luglio al 3 Agosto, a questa fresca iniziativa.