L’Italia vera

03/03/11 - Chi siamo noi italiani e come ci raccontiamo? Il Palazzo delle Esposizioni continua a indagare...

03/03/11 – Chi siamo noi italiani e come ci raccontiamo? Il Palazzo delle Esposizioni di Roma continua a indagare la costruzione dell’identità nazionale dall’Unità sino ai nostri giorni, attraverso il miglior cinema italiano. Dopo il successo della rassegna cinematografica sul Risorgimento, che guardava agli inizi della nostra vicenda nazionale, questa rassegna di documentari pone l’attenzione sulla nostra storia più recente, per costruire un affresco a più voci, quelle degli italiani di oggi. Se la televisione nazionale ha svolto un ruolo centrale nella nostra definizione culturale, due grandi autori come Italo Moscati e Gabriele Salvatores attingono a piene mani negli archivi della Rai per documentare l’immaginario della nostra società. E come le immagini della tv sostengono la nostra memoria collettiva, così le canzoni popolari scandiscono il tempo della nostra esistenza, come quelle del celebre cantautore Ligabue – colonna sonora e voce narrante del film di Riccardo Gay – o quelle per bambini dello Zecchino d’oro, primo miraggio di successo in musica per i più piccoli e le loro famiglie.

Un percorso inedito nel nostro cinema degli ultimi cinquant’anni ci offre invece l’indagine di Rocco Giurato per una riflessione emozionante sull’emigrazione, argomento al centro anche del film di Edoardo Winspeare, ma dalla parte dei “nuovi italiani”. A conclusione di questa breve panoramica, un’esperienza che sta all’origine del nostro cinema d’inchiesta e delle sua particolare sensibilità critica: lo scandaglio nei nostri sentimenti con cui Pasolini solcò l’Italia degli anni ’60, alla ricerca di un’identità emotiva che sentiva sfuggire a ogni definizione. “Qual è l’Italia vera? Quella che si vede nella mia inchiesta o quella che non si vede?”: una domanda che il regista si poneva con spirito autocritico e che resta ancora aperta, come dimostrano i film in programma e in particolare il documentario di Antonio e Lorenzo Scurati, aggiornamento ai giorni nostri dell’indagine pasoliniana.

PROGRAMMA

martedì 22 marzo, ore 21.00
Concerto italiano. Storia e storie dell’Unità d’Italia
di Italo Moscati. 2010, 82’
Interviene l’autore
Centocinquant’anni dall’Unità d’Italia raccontati dalla Rai. Un affresco di immagini e musica, un racconto di personaggi, fatti, identità italiane. Un appassionante intreccio fra la storia e soprattutto le storie che ci riguardano. Le musiche sono dirette da Riccardo Muti, Claudio Abbado, Antonio Pappano, Gianluigi Gelmetti. Le canzoni firmate da Giorgio Gaber, Fabrizio de Andrè e Giuni Russo.

mercoledì 23 marzo, ore 21.00
1960
di Gabriele Salvatores. 2010, 75’
Il racconto dell’Italia del boom attraverso la storia di una famiglia del Sud che migra al Nord. un film di montaggio costruito attraverso le immagini di Rai Teche che ci accompagnano nel viaggio, alla scoperta di un Paese ancora contadino, ma già desideroso di nuovi consumi.

giovedì 24 marzo, ore 21.00
Niente paura – Come siamo, come eravamo e le canzoni di Luciano Ligabue
di Piergiorgio Gay. 2010, 85’
Un film documentario sull’identità nazionale che racconta attraverso le storie personali di gente comune, ma anche di persone conosciute (Giovanni Soldini, Stefano Rodotà, Carlo Verdone, Roberto Saviano, Paolo Rossi, Fabio Volo, Luciana Castellina, Javier Zanetti, Beppino Englaro, Margherita Hack, Don Ciotti, Umberto Veronesi) e dello stesso Ligabue – colonna sonora del film e narratore – come siamo e come eravamo. Canzoni e memoria. Memoria personale e collettiva, nel duplice senso di memoria di un Paese e di tante persone insieme.

venerdì 25 marzo, ore 21.00
Testimonianze su emigrazione. Il nostro cinema
di Rocco Giurato. 2010, 52’
intervengono l’autore e il produttore Marco Spagnoli
Cinquant’anni di cinema italiano sull’emigrazione raccontati da tre generazioni di registi e da un critico. Con testimonianze di Carlo Lizzani, Giuliano Montaldo, Citto Maselli, Gabriele Salvatores, Pasquale Scimeca, Pasquale Squitieri, Emanuele Crialese, Daniele Vicari, Nello Correale, Enrico Magrelli.

sabato 26 marzo, ore 18.30
Sotto il Celio Azzurro
di Edoardo Winspeare. 2009, 93’
Interviene l’autore e la produttrice Graziella Bildesheim
Nel parco del Celio sorge l’asilo “Celio Azzurro”, nel quale vengono accettati bambini di famiglie indigenti, dando la priorità a quelle immigrate. Un entusiasmante racconto di integrazione dei nuovi italiani e di famiglie immigrate nel nostro paese.

sabato 26 marzo, ore 21.00
Il Valzer dello Zecchino – Viaggio in Italia a tre tempi
di Vito Palmieri. 2010, 60’
Sul palco dellʼAntoniano vengono annunciati i nomi dei finalisti dello Zecchino dʼoro. Tra loro ci sono Edoardo, Carlo e Luana, tre bambini diversi per origine e provenienza sociale. Li accomuna però lʼamore ed il fermento delle famiglie, che li accompagnerà durante tutta la preparazione, fino alla gara finale. Uno spaccato dellʼItalia contemporanea da nord a sud, per scoprire cosa ci distingue e cosa ci unisce.

domenica 27 marzo, ore 18.30
Comizi d’amore
di Pier Paolo Pasolini. 1965, 90’
Alla ricerca di location per Il Vangelo secondo Matteo Pierpaolo Pasolini parte nel 1963 alla volta dell’Italia. Durante il viaggio realizza un progetto da tempo rincorso: quello di un documentario che parla del rapporto degli italiani con sessualità, amore e morale. Suddiviso per tematiche e località il documentario passa dalla borghesia delle grandi città alla classe contadina delle campagne. Le interviste sono commentate dallo psichiatra Cesare Musatti e dallo scrittore Alberto Moravia.

domenica 27 marzo, ore 21.00
La stagione dell’amore
di Antonio Scurati e Lorenzo Scurati. 2007, 52’
Interviene Lorenzo Scurati
Le strade percorse un’estate di oltre quarant’anni fa da un Pier Paolo Pasolini alla ricerca della verità degli italiani sul sesso e sull’amore, non sono più le stesse. Eppure la rappresentazione dell’amore, il racconto pubblico delle relazioni intime che le italiane e gli italiani offrono, risulta ancora balbettante, sfasato e in parte ambiguo.

Informazioni:
Palazzo Delle Esposizioni – Sala Cinema
scalinata di via Milano 9 A, Roma
www.palazzoesposizioni.it
INGRESSO LIBERO SINO A ESAURIMENTO POSTI