Ultimo ritratto di un re stanco
30/10/09 – Ancora non si sono ben chiarite le circostanze della precoce morte di Michael Jackson – una vicenda che come una telenovela ha tenuto inchiodati per mesi i fan, e non solo, di fronte a giornali e telegiornali – che la potente corazzata dei curatori ed eredi di Jackson è già entrata in campo per proporci il suo Thsis Is It. Si tratta di unoperazione multimilionaria, che specula sulle prove di quello che doveva essere il concerto di rientro dellartista, previsto per lestate 2009 allArena 02 di Londra. Dalle cento ore di materiale girato durante le prove e il backstage dello spettacolo, il regista Kenny Ortega ne ha selezionate due tonde tonde di film da mandare in pasto ai fan di tutto il mondo. Secondo il suo parere è un regalo speciale, la possibilità di vedere un genio al lavoro, un artista vero che guida i suoi collaboratori alla perfezione.
Altro appare a noi: scorgiamo un Michael Jackson magro e provato, spesso dalla voce stentorea, poco brioso, sovente spaventato e mai in armonia con quella massa di muscolosi ed energetici ballerini che gli danzano intorno. Sembra davvero stanco mentre non fa che benedire i suoi collaboratori, quasi fosse il suo mantra benefico. Ci sembra impossibile che di lì a poco il re del pop finirà avvolto in una nuvola di mistero, e con lui quelle voci che hanno accompagnato tutta la sua carriera. Un percorso di ascesa e mai completo declino, vissuto spesso nel nome dello scandalo, dellanticonformismo e della solitudine, che si riscattava in un energia musicale trascinante e in un Jackson capace di interpretarla in maniera quasi robotica. Nelle prove dellultimo concerto, però, tutto questo sembra scomparso: sembra distaccato da tutto e da tutti
(LIA COLUCCI)
Titolo originale:Michael Jackson’s This Is It
Produzione: USA 2009
Regia: Kenny Ortega
Cast: Michael Jackson, Nick Bass, Michael Bearden, Daniel Celebre, Mekia Cox
Durata: 112′
Genere: documentario, musicale
Distribuzione: Sony Pictures
Data di uscita: 28 ottobre 2009
