Nihon Eiga:Cinema Giapponese

14/10/10 - Al via a Roma la rassegna NIHON EIGA – Storia del Cinema Giapponese dal 1970 al 2010...

Al via a Roma la rassegna NIHON EIGA – Storia del Cinema Giapponese dal 1970 al 2010. Da ottobre a giugno, 18 appuntamenti per scoprire la settima arte del Sol Levante

14/10/10 – L’Istituto Giapponese di Cultura di Roma (Via A. Gramsci, 74) ospiterà oggi la serata inaugurale della rassegna NIHON EIGA – Storia del Cinema Giapponese dal 1970 al 2010 a cura di Enrico Azzano, Raffaele Meale e Riccardo Rosati, iniziativa dell’associazione culturale Cinema Senza Frontiere. La rassegna, che durerà da ottobre 2010 a giugno 2011 con un calendario di diciotto serate, arricchirà il programma del cineclub Detour (via Urbana 107 – zona Cavour), accompagnando il pubblico romano alla scoperta della cinematografia nipponica: infatti, attraverso le singole serate dedicate a specifici autori e cineasti o a particolari generi, NIHON EIGA si riserva l’ambizioso compito di avvicinare gli spettatori all’esperienza del cinema giapponese, puntando i riflettori su una parentesi temporale (quella che dagli anni ’70 ci conduce fino ai giorni nostri) di cambiamento e di innovazione. Shinya Tsukamoto, Takeshi Kitano, Hayao Miyazaki, Takashi Miike, Nagisa Ōshima, Shūji Terayama: questi sono solo alcuni dei tanti nomi destinati a coinvolgere appassionati della materia e curiosi durante l’intero arco stagionale. Gli incontri della rassegna avranno cadenza quindicinale. Fra gli appuntamenti più in evidenza Millennium Actress di Satoshi Kon, il regista e designer di anime scomparso nell’agosto scorso in seguito a una grave malattia.

Il debutto della rassegna presso l’Istituto Giapponese di Cultura prevede alle ore 18.00 la presentazione del volume Nihon Eiga – Storia del Cinema Giapponese dal 1970 al 2010, una raccolta di saggi e riflessioni ispirate ai temi della manifestazione, focus sui più importanti autori oggetto delle serate oltre che una ricca collezione di recensioni sui film che verranno proiettati nel corso dei mesi. A seguire la sala cinema dell’Istituto Giapponese di Cultura ospiterà la proiezione di due film di Shōhei Imamura, Storia del Giappone del dopoguerra raccontata da una barista (in collaborazione con Fuori Orario – Cose (mai) viste, il noto programma televisivo di Rai3 ideato e curato da Enrico Ghezzi) e Perché no?

PROGRAMMA

14 ottobre 2010
SERATA INAUGURALE: SHŌHEI IMAMURA
Istituto Giapponese di Cultura di Roma – Via A. Gramsci, 74
ore 18.00
Presentazione del volume
Nihon Eiga – Storia del Cinema Giapponese dal 1970 al 2010
ore 18.30
In collaborazione con Fuori Orario – Cose (mai) viste.

STORIA DEL GIAPPONE DEL DOPOGUERRA RACCONTATA DA UNA BARISTA
di Shōhei Imamura, 1970, 113 minuti (beta)
Il regista Shōhei Imamura contatta la signora Emiko Takada, che da più di dieci anni gestisce un locale a Yokosuka, città della prefettura di Kanagawa affacciata sul Golfo di Tokyo. Prendendo spunto dalla presenza della marina statunitense in città, e approfittando dell’interessante vissuto della signora Takada, Imamura convince la donna a raccontarsi davanti alla macchina da presa. Ne viene fuori un ritratto del controverso Giappone del secondo dopoguerra.

a seguire
PERCHÉ NO?
di Shōhei Imamura, 1981, 146 minuti (16mm)
Il film mostra l’atmosfera carnascialesca tipica di una particolare festività in voga nel Giappone tra il 1867 e 1868, poco prima della cosiddetta Restaurazione Meiji. La storia si concentra infatti sui convulsi cambiamenti politici di quegli anni e le conseguenti ripercussioni sociali. Il protagonista della vicenda è un contadino di nome Genji, il quale fa ritorno dall’America dopo essere stato salvato da un naufragio, proprio da una nave battente bandiera a stelle e strisce. Il soggiorno americano dell’uomo dura sei lunghi anni e, al suo rientro in patria, egli trova un Giappone in via di veloce cambiamento. La vita che ha lasciato non è più la stessa…
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28 ottobre 2010
SERATA HAGAKURE
ore 21.00
HUNTER IN THE DARK
di Hideo Gosha, 1979, 137 minuti (dvd/RaroVideo)
Mentre in Giappone le lotte tra clan si susseguono con crescente spietatezza e senza esclusione di colpi, diventa uso comune appoggiarsi ai sicari più determinati, pescati tra quei ronin cui il talento con la spada non fa certo difetto, per rafforzare il proprio potere. Accade così che un capo yakuza, Gomyo Kiyoemon, noti l’abilità dell’esperto Yataro Tanigawa e lo assoldi come guardia del corpo. Ma anche tra i rivali di Gomyo Kiyoemon non mancano uomini di valore e perciò, nonostante l’abnegazione dello scaltro Tanigawa, l’ormai inevitabile regolamento di conti tra fazioni contrapposte avrà un costo di sangue elevato per tutti.

a seguire
Militarismo e nazionalismo, oppure fine estetica del rituale del sacrificio?
Presentazione di Riccardo Rosati.
PATRIOTISM
di Yukio Mishima, 1966, 29 minuti (dvd).
I compagni del giovane ufficiale vengono condannati a morte dopo il fallito colpo di stato del 26 febbraio 1936. Scelto per eseguire la condanna, il conflitto per Takeyama è tra il restare fedele all’Imperatore e il sentimento di amicizia per i commilitoni. Figlio di un samurai, egli sceglie il suicidio come unica soluzione onorevole.
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11 novembre 2010
SERATA KŌJI WAKAMATSU
ore 20.30
Incontro sulla storia del Giappone tra il dirottamento dello Yodo-go e “i fatti del monte
Asama”.
Presentazione di Tarcisio Alessandrini.
UNITED RED ARMY
di Kōji Wakamatsu, 2007, 190 minuti (dvd)
Febbraio 1972. Cinque giovani militanti del gruppo paramilitare Armata Rossa Unita si barricano per dieci giorni in un rifugio sul monte Asama (al confine tra le prefetture di Gunma e Nagano, al centro di Honshū) e ingaggiano un duro conflitto a fuoco con la polizia che ha circondato la baita. Due poliziotti muoiono negli scontri, ma in realtà le prime vittime dei militanti sono stati i loro stessi compagni: prima dell’inizio degli scontri con la polizia, infatti, quattordici giovani sono caduti sotto i colpi del fanatismo del gruppo. Un evento che paralizza completamente il movimento studentesco giapponese. Il film è la ricostruzione dettagliata di quei fatti.
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25 novembre 2010
SERATA HIROKAZU KOREEDA
ore 20.30
Tra la vita e la (non) morte. Il cinema di Hirokazu Koreeda.
MABOROSI
di Hirokazu Koreeda, 1995, 110 minuti (dvd)
Yumiko e Ikuo sono una giovane coppia innamorata con un figlio appena nato. Vivono in maniera spensierata il loro matrimonio nonostante le difficoltà economiche, fino a quando Ikuo muore travolto da un treno. Sembra un incidente, ma probabilmente si tratta di suicidio. Un incomprensibile gesto che tormenterà la vita di Yumiko. La ragazza si risposa, con un uomo che scopre essere anch’egli vedovo. La rivelazione riporta in superficie dolori passati ai quali Yumiko non riesce a trovare una spiegazione.

22.30
AFTER LIFE
di Hirokazu Koreeda, 1998, 118 minuti (dvd)
In un immaginario luogo di transito tra la vita e la morte, una sorta di ospedale/albergo fatiscente immerso in un idilliaco panorama campestre, i defunti hanno una settimana di tempo per decidere quale ricordo portare con sé nel loro viaggio verso l’aldilà. L’unico ricordo che sceglieranno sarà la loro memoria eterna, il momento che non avrà mai fine. Ad aiutarli nella scelta, ci sono alcuni “impiegati” di questo strano ufficio, anime come Takashi e Shiori che non hanno saputo o voluto compiere la propria scelta e che ora hanno come compito quello di assistere i defunti nella loro decisione.
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9 dicembre 2010
SERATA HAYAO MIYAZAKI
ore 21.00
L’incredibile universo narrativo del dio degli anime.
IL MIO VICINO TOTORO
di Hayao Miyazaki, 1988, 86 minuti (dvd/Lucky Red)
Giappone, anni Cinquanta. Le sorelline Satsuki e Mei, che si sono trasferite col padre in un villaggio di campagna per avvicinarsi alla madre, ricoverata in un ospedale della zona, scoprono un mondo nuovo, fatto di campi coltivati e alberi monumentali, stagni abitati da girini e prati in fiore. Nella loro nuova casa, inaspettatamente, si imbattono negli spiriti della fuliggine, i makkurokurosuke, che occupano le abitazioni abbandonate e possono essere visti solo dai bambini. E la piccola Mei, un giorno, raccogliendo delle ghiande, riesce a vedere un piccolo spiritello paffuto e dal pelo bianco. E poi un altro, un po’ più grande e blu. Inseguendo i due spiriti, Mei ruzzola nella cavità di un maestoso albero di canfora, trovandosi di fronte al buffo e sonnacchioso Totoro, lo spirito del bosco.

Presentazione del volume Hayao Miyazaki. Le insospettabili contraddizioni di un cantastorie, Alessia Spagnoli, Sovera Editore, 2009
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16 dicembre 2010
SERATA PUNK-ROCK
ore 21.00
In collaborazione con l’Udine Far East Film Festival:
LINDA LINDA LINDA
di Nobuhiro Yamashita, 2005, 114 minuti (dvd/Ripley’s)
In seguito a un litigio interno, e per via dell’infortunio alla mano della chitarrista Moe, una rock-band liceale composta da ragazze non può più partecipare al concerto che concluderà la settimana della cultura indetta dall’istituto in cui sono iscritte. Dopo una lunga serie di tentennamenti, i tre membri rimasti (la tastierista Kei, la bassista Nozomi e la batterista Kyoko) decidono proporre un breve live-set composto da brani del celebre gruppo punk The Blue Hearts e di affidare il ruolo di cantante e leader alla timida Son, studentessa coreana arrivata nella scuola tramite uno scambio culturale tra i due paesi. La preparazione a tappe forzate verso il fatidico giorno del concerto le vedrà confrontarsi e conoscersi, mentre sullo sfondo la vita quotidiana procede il suo corso naturale.

a seguire
Divagazioni punk-rock di Raffaele Meale. Come i giapponesi del dopoguerra uscirono di testa per il rock’n’roll: filmati, videoclip, musica…
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13 gennaio 2011
SERATA TAKESHI KITANO
ore 21.00
Gloria al regista! Il cinema di Takeshi Kitano.
Presentazione di enrico ghezzi e Donatello Fumarola.
VIOLENT COP
di Takeshi Kitano, 1989, 103 minuti (dvd/RaroVideo)
Il poliziotto Azuma della Squadra Omicidi è un vero osso duro: indisciplinato verso i superiori, rude con le reclute che “educa” senza seguire il regolamento, soprattutto poco rispettoso delle forme nel praticare il mestiere. Durante le indagini su alcuni omicidi legati all’ambiente della droga, Azuma scopre che un suo amico e collega (Iwaki) è coinvolto nello spaccio. Ma quando questi viene trovato impiccato sotto a un ponte, per Azuma comincia una guerra senza precedenti e, una volta dato un nome al killer che ha seminato morte per la città, il poliziotto si vede rapire l’autistica sorella minore Akari. La reazione di Azuma, che rompe qualsiasi regola
di condotta per dar sfogo alla sua personale idea di giustizia, non potrà che culminare in un massacro finale.
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27 gennaio 2011
SERATA KAIJŪ EIGA
ore 21.00
Il fenomeno dei kaijū eiga (“film di mostri giganti”) da Godzilla (Gojira, 1954) di Ishirō
Honda ai nostri giorni.
Presentazione di Riccardo Rosati e Stefano Coccia.
MONSTER X STRIKES BACK: ATTACK THE G8 SUMMIT!
Minoru Kawasaki, 2008, 98 minuti (dvd)
Il Giappone ospita il vertice del G8 del 2008, alla presenza di tutti i più importanti leader mondiali. Un velivolo spaziale precipita in territorio giapponese, portando con sé una spora aliena, che esposta all’atmosfera terrestre si espande fino a diventare un gigantesco mostro (Guilala). Questo terrificante colosso spaziale semina panico e distruzione sul suolo nipponico, mentre si dirige proprio verso la sede del G8. Ogni tentativo di distruggerlo da parte terrestre non ha alcun risultato; l’unica speranza di salvezza è affidata a due giornalisti che hanno fatto una strana scoperta sulle sponde del lago Tōya…
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10 febbraio 2011
SERATA ANIME # 01
ore 21.00
Il jidaigeki all’epoca degli anime…
SWORD OF THE STRANGER
di Masahiro Andō, 2007, 102 minuti (dvd/Dynit)
Il piccolo e orgoglioso orfano Kōtarō è braccato da temibili sicari provenienti dalla Cina. Cresciuto tra i monaci insieme al coraggioso cane Tobimaru, Kōtarō si imbatte in un nanashi, un samurai senza nome, apparentemente indifferente alle sorti del mondo esterno e perseguitato dai fantasmi del proprio passato. I tre dovranno affrontare numerosi nemici, cinesi e giapponesi, uniti dalla sete di potere e dalla folle ricerca di un elisir di vita eterna. Tra tormentosi e tragici ricordi, intrighi di palazzo, cerimonie religiose e scontri all’ultimo sangue, il valoroso samurai senza nome, che si era ripromesso di non sguainare più la sua temibile
spada, dovrà ritrovare se stesso, affrontare i propri incubi e sconfiggere il glaciale Rarou, il più valoroso tra i sicari dei Ming…

Presentazione del volume Da Maison Ikkoku a NANA – Mutamenti culturali e dinamiche sociali in Giappone tra gli anni Ottanta e il 2000, Arianna Di Pietro, Riccardo Rosati, Società Editrice La Torre, Caserta, 2011
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24 febbraio 2011
SERATA SHINYA TSUKAMOTO
ore 21.00
Incubi industriali. Il cinema di Shinya Tsukamoto.
LE AVVENTURE DEL RAGAZZO DEL PALO ELETTRICO
di Shinya Tsukamoto, 1987, 47 minuti (dvd/RaroVideo)
Girato in super-8, questo mediometraggio racconta la storia di Hiraki, studente liceale vessato e preso in giro dai compagni di scuola a causa della sua natura mutante: dalla schiena del ragazzo, difatti, spunta nientemeno che un palo della luce. Questa sua particolare conformazione fisica, che gli impedisce una normale vita da adolescente, gli conferisce però la capacità di viaggiare nel tempo. Qui, in un futuro tenebroso, viene a conoscenza dei vampiri Shinsegumi, razza assetata di sangue e di violenza che minaccia di togliere definitivamente luce alla terra grazie alla deflagrazione di un ordigno. Chiave di tutto è una donna, alla cui vita
è indissolubilmente legata anche l’esistenza della bomba. Per Hiraki è arrivato il momento di combattere.

a seguire
HIRUKO THE GOBLIN
di Shinya Tsukamoto, 1991, 85 minuti (dvd/RaroVideo)
Il professor Yabe è finalmente riuscito a scoprire la tomba del leggendario demone Hiruko. Ma lo spirito maligno, risvegliatosi, fugge dal sepolcro e uccide sia l’uomo che la giovane Tsukishima, impossessandosi del corpo di quest’ultima. Inizia così una strenua lotta contro Hiruko da parte dell’archeologo Hieda Reijiro e di Masao, figlio di Yabe, sulla cui schiena di volta in volta, tra indicibili sofferenze, affiorano i volti scolpiti delle vittime del demone.

Presentazione del volume Il cinema di Shinya Tsukamoto, (a cura di) Andrea Fontana, Fabio Zanello, Davide Tarò, Edizioni Il Foglio, 2010
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10 marzo 2011
SERATA TAKASHI MIIKE
ore 21.00
Nella società degli uomini (perduti).
SHINJUKU TRIAD SOCIETY
di Takashi Miike, 1995, 100 minuti (dvd/Dynit)
Tokyo, quartiere di Shinjuku, il centro della vita notturna della grande metropoli giapponese. Il già labile equilibrio tra le varie gang Yakuza della zona viene messo in grave pericolo dall’arrivo dello spietato boss di Taiwan Shu-Ming Wang. Ovviamente lui non è ben visto dagli appartenenti ai vari clan locali, anche se qualcuno di loro, come Karino e la sua donna Ritsuko, accetta l’arrivo di Wang, riconoscendogli il carisma e le doti per diventare un capo mafia anche in Giappone. Il poliziotto corrotto Tatsuhito, anch’egli di origini cinesi e già sulle tracce di vari boss, focalizza il suo interesse proprio verso le attività criminali di Wang. Da qui nasce una
serie ininterrotta di scontri violenti e spietati.

Presentazione del volume Anime perdute. Il cinema di Miike Takashi, Dario Tomasi, Il Castoro, 2006
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24 marzo 2011
SERATA KIYOSHI KUROSAWA
ore 21.00
Nell’orrore del vivere…
BARREN ILLUSIONS
di Kiyoshi Kurosawa, 1999, 95 minuti (dvd)
In un futuro indefinito storie quotidiane si intrecciano in una Tokyo periferica e marginale. Il giovane Haru, produttore musicale, è terrorizzato dalla sensazione di poter smaterializzarsi da un momento all’altro e – forse per la medesima ragione – si sente attratto dalla violenza esercitata da una gang di teppisti altrettanto giovani. La sua compagna Michi, impiegata alla poste, sogna di partire per un luogo indefinito ed intanto arreda il suo appartamento con oggetti sottratti sul luogo di lavoro. Nel frattempo si susseguono suicidi privi di spiegazione ed un misterioso polline dagli effetti probabilmente venefici comincia ad invadere l’aria.

Presentazione del volume Mondi che cadono. Il cinema di Kurosawa Kiyoshi, Calorio
Giacomo, Il Castoro, 2007
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14 aprile 2011
SERATA NAGISA ŌSHIMA
ore 21.00
Il fascino (in)discreto della borghesia. Il cinema di Nagisa Ōshima.
MAX MON AMOUR
di Nagisa Ōshima, 1986, 94 minuti (dvd/RaroVideo)
La moglie di un diplomatico britannico a Parigi passa due ore al giorno in un appartamento subaffittato. Il marito geloso le fa visita, pronto ad affrontare il suo amante, per restare sbigottito nel trovarla in compagnia di uno scimpanzé di nome Max. A questo punto, sarebbe più semplice e meno imbarazzante se questa strana coppia vivesse assieme, con la scimmia a fare la parte dell’animale “domestico”. In tal modo, il marito potrebbe indagare meglio la natura del rapporto che lega i due. Max però porta scompiglio nel mondo benestante a cui appartiene la ricca famiglia della donna, entusiasmando il figlioletto, scandalizzando o
incuriosendo gli amici, scatenando l’allergia della cameriera e rendendo il povero marito sempre più frustrato.

Presentazione del volume a cura di Stefano Francia di Celle, Nagisa Oshima, Il Castoro, 2009
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28 aprile 2011
SERATA KINJI FUKASAKU E SŌGO ISHII
ore 20.30
Pre-punk e post-punk: il cinema dell’eversione.
Presentazione di Federico Ercole e Donatello Fumarola.
UNDER THE FLAG OF THE RISING SUN
di Kinji Fukasaku, 1972, 96 minuti (dvd)
Sono passati ventisei anni dalla fine della Seconda Guerra Mondiale ma la vedova Sakie Togashi non riesce ancora a darsi pace: vuole scoprire la verità che si cela dietro la morte di suo marito, sergente giustiziato in Nuova Guinea da una corte marziale proprio al termine del conflitto, cui l’esercito rifiuta ancora di concedere qualunque tipo di riconoscimento. Sakie decide così di compiere un’indagine per conto proprio, mettendosi in contatto con i pochi superstiti della compagnia del marito. Ciascuno di loro, tuttavia, riferisce una versione dei fatti completamente diversa dalle altre, facendo disperare alla vedova di poter giungere a una
rivelazione chiarificatrice.

a seguire
BURST CITY
di Sogo Ishii, 1982, 115 minuti (dvd)
Una Tokyo piombata in un distopico futuro è teatro della ribellione di gruppi di biker punk contro la costruzione di un enorme impianto energetico che dovrà sorgere nella “loro” parte di città. La grande metropoli nipponica è ridotta a una terra desolata, infestata da giovani teppisti violenti e senza futuro. La polizia interviene con forza per placare la ribellione. Seguono vari scontri tra le bande e le forze dell’ordine, il tutto immerso in una quasi ininterrotta e assordante jam session che passa dal punk rock più sfrenato a scazzottate al ritmo di musica ska.
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12 maggio 2011
SERATA ANIME # 02
ore 21.00
La Genesi. Un (ri)tratto di famiglia.
MY NEIGHBORS THE YAMADAS
di Isao Takahata, 1999, 104 minuti (dvd)
La vita quotidiana della famiglia Yamada. Attraverso rapidi quadretti, ci vengono raccontati, con ironia e poetica leggerezza, i lavori domestici di Matsuko e la carriera aziendale di Takashi, le difficoltà scolastiche e i turbamenti adolescenziali di Noburo, le innocenti fantasie della piccola Nonoko e la testardaggine, ma anche la saggezza sui generis, di nonna Shige: giorno dopo giorno, tra litigi e riconciliazioni, esigenze e desideri, la vita della famiglia Yamada scorre, tra le quattro mura di casa, più o meno tranquilla, verso un nuovo giorno…

a seguire
ANGEL’S EGG
di Mamoru Oshii, 1985, 71 minuti (dvd)
Una mano in primo piano gira e rigira. Fa il gesto di stringere, prendere e rompere qualcosa. Cambio di scena, musica solenne e cupa, cielo plumbeo carico di nuvole pesanti contro cui si staglia un enorme uovo semitrasparente di color turchese e al cui interno intravediamo un uccello o forse un angelo. Ancora cambio di scena. Un giovane guerriero dal look quasi postpunk, con i capelli bianchi, imbraccia un fucile a forma di croce cristiana. Sullo sfondo un cielo rossastro innaturale. Siamo in un mondo desertico, popolato da rovine, carcasse di animali, enormi palazzi gotici, un universo post o pre-umano dove in totale solitudine vagabondano due
personaggi: il guerriero descritto poco sopra e una bambina dai folti capelli bianchi che vive solitaria custodendo sotto la sua veste un uovo. Si incontrano, girano per la città e si scambiano una breve ma intensa conversazione per la maggior parte formata da citazioni della Genesi.
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26 maggio 2011
SERATA SATOSHI KON
ore 21.00
La memoria del cinema. La memoria è cinema.
MILLENNIUM ACTRESS
di Satoshi Kon, 2001, 87 minuti (dvd/Pulp)
Gen’ya Tachibana, accompagnato dal suo operatore, vuole realizzare un documentario su Chiyoko Fujiwara, attrice molto nota in passato, oramai settantenne e lontana da tempo dal grande schermo. Raggiunta faticosamente l’abitazione della Fujiwara, Tachibana, intenzionato a far luce sull’improvviso e misterioso ritiro dalle scene della ex stella del cinema nipponico, riesce a ottenere un’intervista con l’anziana donna, sprofondata volontariamente nell’anonimato. Tachibana, che da giovane aveva lavorato sugli stessi set dell’attrice, per cui prova un’evidente ammirazione, si lascia trasportare e l’intervista si trasforma rapidamente in un coinvolgente racconto: la vita della giovane Chiyoko, la storia del Giappone e le trame dei suoi film si intrecciano, si confondono, si materializzano di fronte agli occhi di Tachibana e del suo operatore…

Presentazione del volume a cura di Enrico Azzano, Andrea Fontana e Davide Tarò, Satoshi Kon. Il cinema attraverso lo specchio, Edizioni Il Foglio, 2009
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9 giugno 2011
SERATA SION SONO
ore 20.30
La divina commedia in salsa teriyaki.
LOVE EXPOSURE
di Sion Sono, 2008, 237 minuti (dvd)
Yū è un liceale: da quando sua madre è morta il padre è diventato un prete cattolico. Nonostante il ragazzo viva un’esistenza estremamente pia (con l’idea di dover trovare l’amore in una giovane che abbia le fattezze della Madonna), il padre pretende che confessi i suoi peccati: da principio Yū li inventa di sana pianta, ma quando il padre scopre la bugia decide di trasformarsi in un ninja che pratica come arte marziale il Tousatsu, vale a dire le fotografie rubate sotto le gonne svolazzanti delle liceali. Andrebbe tutto bene se non arrivasse in città Koike, una scaltra ragazza che fa parte della cosiddetta Zero Church, un nuovo culto mutuato
dal cattolicesimo; e andrebbe ancora meglio se Yū non si innamorasse di Yōko, la bellicosa e indipendente figliastra della donna che ha appena convinto suo padre ad abbandonare la vita monastica. Tanto più che Yōko disprezza profondamente Yū, ma è in compenso innamorata di Miss Scorpione, ovvero Yū travestito da donna per una scommessa con gli amici…
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23 giugno 2011
SERATA FINALE: SHŪJI TERAYAMA E NAOMI KAWASE
ore 21.00
THROW AWAY YOUR BOOKS, RALLY IN THE STREETS
di Shūji Terayama, 1971, 138 minuti (dvd)
Il protagonista, un adolescente che figura anche come io narrante dell’intera vicenda, racconta il proprio percorso di crescita umana, ostacolato dalla società giapponese e da una famiglia composta da una nonna anziana, una sorella che ama a tal punto il suo coniglietto da esserne sessualmente ossessionata, e un padre che per “renderlo uomo” lo lascia tra le braccia di una prostituta. Ma il vero fulcro della storia è il confuso e ambiguo Giappone di inizio anni Settanta,
diviso tra rigurgiti reazionari e sogni di liberazione culturale.

a seguire
NAISSANCE ET MATERNITÉ
di Naomi Kawase, 2006, 43 minuti (dvd)
Il 24 aprile del 2004, Naomi Kawase dà alla luce il proprio figlio, Mitsuki. Come vuole la tradizione giapponese, partorisce su un tatami, assistita da una levatrice e circondata da tutta la famiglia. Dal momento in cui viene reciso il cordone ombelicale, riprende in mano la videocamera e filma quotidianamente il bambino e la nonna novantenne.