08/07/10 – Sarà il film di Stanley Kwan Everlasting Regret ad aprire ufficialmente il 10 luglio l’VIII edizione dell’Asian Film Festival, diretto da Antonio Termenini, che presenterà, sino al 17 luglio la migliore produzione cinematografica dell’Estremo Oriente e del Sud-Est Asiatico presso il cinema Farnese – Persol. La pellicola del cineasta di Hong Kong rientra nella retrospettiva di 10 film a lui dedicata dal festival. Un’occasione per conoscere in maniera più approfondita la produzione cinematografica dell’ex colonia britannica. Il regista, Stanley Kwan, che ha girato numerosi film sulle tematiche omosessuali, è infatti uno degli autori hongkonghesi in assoluto più significativi e sarà ospite del festival il 17 luglio. Everlasting Regret (Changhen ge) racconta l’ascesa e la caduta di Shanghai dal 1947 al 1981 attraverso gli amori, le delusioni e la forza d’animo della bellissima Wang Qiyao (interpretata dalla sorprendente diva hongkonghese Sammi Cheng), giovane studentessa che nel corso degli anni, dai fasti di Miss Shangai si ritroverà a vivere nell’umiltà e negli abbandoni, incrociando amanti, amici, famiglie, in un lasso di tempo che partendo dagli anni difficili della guerra civile cinese arriva a toccare i primi segnali di apertura economica di inizio anni Ottanta. Tratto dall’omonimo romanzo di Wang Anyi del 1996 e presentato in concorso al Festival di Venezia 2005, Everlasting Regret segna uno dei punti più alti ed ambiziosi della filmografia di Stanley Kwan.
A completare la programmazione di sabato 10 luglio tre film in concorso: alle 16.15 Adrift (Choi voi) del vietnamita Thac Chuyen Bui; alle 18.15 in anteprima italiana One day (You yi tian) di Hou Chi-jan (Taiwan) e alle 22.45, in anteprima europea, Tears (Yan lei) del taiwanese Chen Weng-tan.