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Presentato oggi alla stampa il programma della 13/a edizione del Festival del cinema europeo, che si terrà a Lecce dal 17 al 21 aprile. L’apertura del festival sarà dedicata a Indignados di Tony Gatlif, evento speciale fuori concorso, per un film molto atteso, ispirato al breve e incisivo libretto di Stéphane Hessel, Indignatevi! (l’invito a una forte presa di coscienza per la nuova generazione di europei fatta da un ex partigiano transalpino, che è stato fenomeno editoriale in Francia e in Spagna, molto meno da noi). Il concorso dei lungometraggi, il cui vincitore sarà scelto da una giuria presieduta da Luciana Castellina, è invece riservato a dieci titoli, dallo spagnolo No tengas miedo di Montxo Armendariz allo svedese Happy End di Bjorn Runge. Confermato, dai direttori del festival Alberto La Monica e Cristina Soldano, il premio Mario Verdone, dedicato al grande studioso di cinema, padre di Carlo, Luca e Silvia, scomparso nel giugno del 2009. Al riconoscimento concorrono le migliori opere prime italiane. Il vincitore sarà annunciato nel corso del festival a fronte di una rosa che è stata ristretta a tre titoli: Corpo celeste di Alice Rohrwacher, Io sono Li di Andrea Segre e Sette opere di misericordia di Gianluca e Massimiliano De Serio. Per i protagonisti del cinema italiano è previsto invece quest’anno un omaggio a Sergio Castellitto, con una selezione di suoi film da regista e attore, compresi alcuni film televisivi. A margine della conferenza stampa, Castellitto ha annunciato che il suo film, Venuto al mondo, uscirà il 27 ottobre, escludendo dunque una partecipazione al Festival di Cannes e lasciando aperte le possibilità soprattutto per una partecipazione alla Mostra del Cinema di Venezia.
