Si aprirà domani a Cagliari e durerà fino al 17 Maggio la prima edizione di Across Asia Film Festival, che sarà interamente dedicata alla New Wave Filippina, un movimento di artisti e cineasti sorto nei primi anni del Duemila nell’enorme area metropolitana di Manila. La New Wave Filippina oggi rappresenta una delle più innovative proposte sulla scena internazionale, come testimoniato dalla partecipazione dei suoi autori a numerosi festival in tutto il mondo. I film proposti in rassegna sono tutti inediti in Italia e si ispirano all’esperienza di Dogma ’95, puntando molto nelle autoproduzioni e nella possibilità di utilizzare le tecnologie digitali al fine di creare una produzione indipendente, visionaria e ricca di contenuti. Across Asia Film Festival è organizzato dall’Associazione Culturale ZEIT e realizzato con il sostegno della Provincia di Cagliari, in collaborazione con l’Ambasciata della Repubblica delle Filippine, il Film Development Council of Philipines e la Cineteca Sarda – Società Umanitaria di Cagliari, con il sostegno organizzativo della Fondazione Sardegna Film Commission.
La direzione artistica è curata da Stefano Galanti e Maria Paola Zedda. La rassegna presenta sei lungometraggi e sei corti, tra cui Buenas Noches, España di Raya Martin e The rapture of Fe di Alvin Yapan, una pellicola che indaga la condizione femminile e il difficile percorso verso l’autodeterminazione di una giovane donna filippina.
Il festival prosegue con un tributo al regista Khavn de La Cruz, una delle figure più prolifiche del cinema digitale, ancora sconosciuto ai più in Italia, definito per la sua poliedrica produzione “il Lars von Trier delle Filippine”. La manifestazione si concluderà con una festa con il coinvolgimento della comunità filippina di Cagliari.
ELISA BORGHINI
