Cinque nuovi titoli della selezione ufficiale di Berlino 64 (6-16 febbraio 2014) sono stati annunciati e vanno ad aggiungersi a Grand Budapest Hotel di Wes Anderson (film d’apertura del festival in anteprima mondiale) e Monuments Men di George Clooney (fuori concorso, prima internazionale). Si tratta di Aimer, boire et chanter di Alain Resnais, Aloft di Claudia Llosa interpretato da Jennifer Connelly, Cillian Murphy e Mélanie Laurent, il tedesco Die geliebten Schwestern di Dominik Graf; il greco Stratos di Yannis Economides.
Svelata parzialmente anche Berlinale Special, la sezione dedicata ai giovani filmmaker, i documentari e i formati unici. Quattro le opere invitate fin qui, tra cui il britannico A Long Way Down di Pascal Chaumeil (con Pierce Brosnan, Toni Collette e Aaron Paul); un film australiano in 17 episodi, diretti da altrettanti registi, dal titolo The Turning, che segna l’esordio alla regia di attrici come Mia Wasikowska e Cate Blanchett. Quest’ultima (che è anche nel cast di Monuments Men) presta pure voce, assieme a Diane Kruger, al documentario ecologista sulle Galapagos, The Galapagos Affair: Satan Came to Eden.
