Cannes 2014: applausi a suon di folk irlandese per Ken Loach

Il regista britannico torna per la dodicesima volta in concorso al festival con "Jimmy’s Hall" e smentisce: "non sara' il mio ultimo film".

Un caloroso applauso ha accolto la prima proiezione stampa di Jimmy’s Hall di Ken Loach, in Concorso a Cannes 67. Annunciato come l’ultimo film del 77enne regista britannico, in conferenza stampa Loach ha in realta’ smentito affermando: “Ho abbastanza benzina per un altro piccolo film”. In merito al suo prossimo ritiro  confessa: “L’ho detto in un momento di massima pressione, quando non avevamo girato ancora nulla e la montagna che ci trovavamo davanti era molto alta: ho pensato che non avrei potuto bissare l’esperienza”. Ma ora la situazione è cambiata: “Vedremo la Coppa del Mondo e poi vedremo che porterà l’autunno…”. Aggiungendo: “Mollare è un duro lavoro”.

Dramma in costume ambientato nell’Irlanda del 1932, il film racconta la storia vera di Jimmy Gralton, l’attivista politico che sfidò la restrizione della chiesa cattolica  aprendo una sala da ballo dove poteva condividere le sue idee politiche. Ad interpretare i protagonista Barry Ward.

Jimmy ‘s Hall segna la dodicesima corsa del regista verso la Palma d’Oro: finora di premi a Cannes ne ha vinti nove, tra cui la Palma del 2006 con Il vento che accarezza l’erba, ambientato proprio durante al Guerra Civile irlandese.
Anche con Jimmy’s Hall Loach ha preferito la pellicola al digitale perché “puoi controllare i risultati del cricket, puoi prenderti un caffè: è un modo molto più umano di lavorare”.

MARILENA VINCI