Diminuisce il crollo di spettatori e introiti al box office italiano. Le cifre restano infatti negative, ma la discesa rapida pare aver subito una battuta d’arresto. Secondo i dati Cinetel nel mese di novembre si sono venduti 10 milioni 243 mila biglietti, -1,85% rispetto al novembre dello scorso anno e si sono incassati 66 milioni 943 mila euro, -2,59% rispetto allo stesso mese del 2011.
Considerando il periodo che va da gennaio a novembre si sono venduti 80 milioni 394 mila biglietti, -10,25% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, si sono incassati 533 milioni 329 mila euro, -8,37% rispetto al periodo gennaio-novembre del 2011.
Un miglioramento in queste cifre lo si può riscontrare soltanto rispetto alla tragica debacle del botteghino registrata a fine giugno (-16,33% per biglietti venduti, -13,89% per incassi), ma secondo quanto dichiarato da distributori ed esercenti alle recenti Giornate Professionali del Cinema di Sorrento, nel 2013 avremo una stagione estiva e dunque la situazione non dovrebbe ripetersi.
Prosegue poi il crollo della quota di mercato del cinema italiano che si è quasi dimezzata rispetto al novembre dello scorso anno passando da 23,3 milioni di euro a 12,9 milioni -45%, aumentata la percentuale dei film Usa (+15% in termini di incasso) mentre Skyfall fa volare la porzione di mercato britannica al 22%. Considerato il periodo gennaio – novembre la quota di mercato dei film italiani (coproduzioni comprese) è scesa, in termini di biglietti venduti, dal 38% del 2011 al 24% del 2012, i film Usa sono passati dal 48 al 54%, quelli inglesi dal 7,24% al 12,39%, quelli francesi dal 1,94% al 6,56%.
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