Storia di vendetta e redenzione, ma anche dramma esistenziale sulla redenzione, Senza lasciare traccia è l’esordio nel lungometraggio di Gianclaudio Cappai, presentato al Bif&st di Bari e poi nelle sale cinematografiche: con il regista abbiamo parlato proprio dopo la presentazione barese e ci ha raccontato delle urgenze narrative e delle esigenze produttive alla base del film, ma anche delle sue scelte stilistiche. Per ascoltare l’intervista, clicca sul player in cima all’articolo.
EMANUELE RAUCO