George Meliès a colori

Al Festival di Cannes, prima della proiezione del film d’apertura di Woody Allen, un 'corto' d'eccezione: Voyage dans la lune del cineasta francese.

I fratelli Lumière furono i primi a depositare il brevetto del cinematografo e per questo – anche se altri in questi anni stavano raggiungendo lo stesso risultato – sono considerati gli inventori della settima arte. Ma sarà George Meliès a capire davvero l’importanza e le potenzialità del mezzo tanto da iniziare a girare piccoli film dove utilizza soprattutto le sue qualità di circense e che ‘firma’ con l’inserimento del suo studio, fotogramma per fotogramma. Nel 1902 realizzerà il primo vero e proprio film della storia del cinema. Titolo: Voyage dans la lune. La prima pellicola con una vera e propria storia (prima si avevano delle ‘cartoline in movimento’): alcuni astronauti decidono di intraprendere, con una navicella, una missione sulla Luna dove incontreranno i seleniti. Oggi il Festival di Cannes – a 150 anni dalla nascita dell’autore francese – onora quest’opera proiettandola a colori dopo un restauro lungo e faticossissimo di tutte le 13375 immagini che la compongono. E accompagna l’operazione con un libro che ricorda tutte le fasi della lavorazione anche con immagini sia del film che del periodo. L’immagine famosa con la luna che viene compita dalla navicella, utilizzata come logo da diverse aziende nel mondo e presente anche in alcuni video musicali, in realtà è un errore di montaggio perchè l’atterraggio è ripetuto anche nella sequenza successiva.