E’ arrivato alla 3^ edizione il MashRome Film Fest, la manifestazione che porta a Roma – quest’anno dal 3 al 6 giugno – la pratica del Mash Up, ossia la ricombinazione di film, musiche, opere artistiche disparate per creare cortometraggi e brani di video arte. Cinema lirico, sperimentale, documentario e artistico che sarà presentato al Teatro dell’Orologio e all’Ara pacis sotto la direzione di Alessandra Lo Russo e Mariangela Matarozzo. Ospite d’onore del festival sarà Peter Greenaway, maestro della sperimentazione audiovisiva e multimediale che venerdì 6 terrà una lectio magistralis sul tema “Il cinema è morto. W il cinema”.
Oltre a Greenaway, i 4 giorni del MashRome porteranno sullo schermo 120 film, selezionati tra 1200 giunti alla selezione, corti e mediometraggi che viaggiano tra i generi e gli stili, ricombinando in senso “ecologista” frammenti delle varie arti, riciclandoli, cercando nuove strade soprattutto tra i nuovi linguaggi. Il programma, consultabile su www.mashrome.org, prevede sessioni tematiche sul genere, sulla realtà e la politica, sul ruolo della donna e una sezione speciale dedicata al rapporto tra cinema e vino. Alla conferenza di presentazione erano presenti anche l’Onorevole Michela Di Biase, Presidente Commissione Cultura Roma Capitale, Albino Ruberti, amministratore delegato di Zetema, Fabio Morgan, Direttore Teatro dell’Orologio e Presidente della Consulta dei teatri Agis Lazio e Angelo Merante, artista, autore d’avanguardia e multimediale.
EMANUELE RAUCO
