Mark Ruffalo, Yoko Ono, Michael Moore e Susan Sarandon sono soltanto alcune delle celebrità che stanno manifestando, al fianco della gente comune, contro l’avidità e la corruzione del sistema finanziario americano, bloccando il traffico intorno a Wall Street. Sabato scorso, a New York ci sono stati centinaia di arresti, in seguito all’occupazione da parte dei manifestanti del passaggio per il ponte di Brooklyn. Le proteste vanno avanti oramai dal 17 settembre e stanno sensibilizzando un numero sempre crescente di persone, famose e non. “Il cambiamento deve iniziare da qualche parte. Perché non da qui?” ha dichiarato il regista Michael Moore, come riportato da “Hollywood Reporter”. L’attore di I ragazzi stanno bene, Mark Ruffalo, ha partecipato sia intervenendo di persona che lanciando i suoi messaggi su twitter, dove ha scritto “La lotta per la libertà, la giustizia e l’uguaglianza è alla base della cultura americana. Qualcuno è davvero contrario?”. Ruffalo, che vedremo nel ruolo di Bruce Banner (personaggio incarnato in passato da Eric Bana e Edward Norton) in I vendicatori, ha scritto inoltre: “Se le autorità pensano davvero che quello che stiamo facendo è insignificante, come mai allora tutta questa polizia?”.
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