La Cineteca del Friuli premiata dai critici americani

La National Society of Film Critics ha premiato la Cineteca del Friuli e Cinemazero per il ritrovamento e il restauro di Too Much Johnson di Orson Welles.

Importante e meritato riconoscimento per la Cineteca del Friuli e Cinemazero: la National Society of Film Critics, la principale associazione di critici e storici del cinema d’America, ha assegnato un premio denominato Film Heritage alle due associazioni friulane per il ritrovamento e il successivo restauro di Too Much Johnson, il film del 1938 che Orson Welles girò come prologo di una pièce teatrale omonima e che per decenni si è creduto distrutto nell’incendio della casa madrilena dell’attore.
Considerato il primo vero e proprio lavoro di Welles (un anello essenziale nella sua filmografia, secondo Jean-Pierre Berthomé di Positif) come regista cinematografico, il film incompiuto ha vissuto un ritrovamento rocambolesco che ha portato al restauro da parte della Cineteca, della George Eastman House e della National Film Preservation Foundation, culminato con la proiezione in prima mondiale il 9 ottobre, alle Giornate del Cinema Muto di Pordenone, per poi arrivare a Rochester e a New York. Altre istituzioni quest’anno si sono viste assegnare questo riconoscimento: il Museum of Modern Art di New York per la retrospettiva quasi integrale dei film di Allan Dwan, il British Film Institute per il restauro di 9 film muti di Alfred Hitchcock e al dvd American Treasures from the New Zealand Film Archive.

EMANUELE RAUCO