Stefano Dionisi prete conteso e tormentato in “La Madre”

Al cinema dal 10 luglio l'esordio alla regia di Angelo Maresca liberamente ispirato al romanzo breve di Grazia Deledda in cui un sacerdote e combattuto tra la fede e l'amore. Interviste al regista e ai protagonisti
Intervista a Stefano Dionisi a cura di Marilena Vinci
Intervista a Laura Baldi a cura di Marilena Vinci
Intervista ad Angelo Maresca a cura di Marilena Vinci

A 30 anni dallo scandoloso Uccelli di Rovo, rivive sullo schermo una bruciante passione tra un prete e una donna in La Madre, film per il cinema che segna l’esordio alla regia di Angelo Maresca.
Inevitabile il richiamo alla memoria con la miniserie televisiva nonostante le ovvie differenze.
Liberamente ispirato all’omonimo romanzo breve di Grazia Deledda, ma ambientato ai giorni nostri, la storia racconta di Paolo, un giovane prete diviso tra passione e fede e tormentato dalle morbose ossessioni materne, una donna di estrazione popolare onnipresente nella vita del figlio in maniera possessiva e morbosa. Paolo ha una relazione con Agnese, una bellissima donna di cui s’innamora e che la madre fa di tutto per allontanare.

Nel cast Stefano Dionisi, Carmen Maura, Laura Baldi e Luigi Maria Burruano.

Presentato in concorso all’ultimo TaorminaFilmFest, La Madre è al cinema dal 10 luglio distribuito da Microcinema.