La morte di Philip Seymour Hoffman non influirà sul finale di “Hunger Games”

L'attore aveva già girato quasi tutte le scene tranne una scena particolarmente importante che probabilmente verrà creata al computer

L’improvvisa morte di Philip Seymour Hoffman non avrà “nessun impatto” su The Hunger Games: Il canto della rivolta – Parte 2, il gran finale della saga. E’ quanto filtra da Lionsgate, la major produttrice del film.
L’attore aveva già girato quasi tutte le scene tranne una scena particolarmente importante che probabilmente verrà creata al computer.
Resta confermata l’uscita americana del finale in due parti della saga: a novembre di quest’anno arriverà Il canto della rivolta – Parte 1 ed esattamente un anno dopo la seconda e ultima parte.