Morto il regista Carlo Mazzacurati

Il regista, malato da tempo, aveva 57 anni. Il suo ultimo film "La sedia della felicità", è stato presentato al festival di Torino

È morto dopo una lunga malattia l’attore, regista e sceneggiatore padovano Carlo Mazzacurati, presidente della Fondazione Cineteca di Bologna. Aveva 57 anni ed era ricoverato all’ospedale di Monselice. La sua opera più celebre è Il toro, film del 1994 che fu Leone d’Argento alla Mostra del Cinema di Venezia.

Il suo esordio dietro alla cinepresa risale al 1979 quando, grazie a dei fondi ricevuti in eredità, realizzò il film in 16mm, Vagabondi, premiato quattro anni più tardi dalla casa di produzione e distribuzione indipendente Gaumont. La pellicola, sfortunatamente, non vide mai le sale.

Negli anni Ottanta Mazzacurati si trasferisce a Roma, dove lavora ai testi di alcune trasmissioni televisive e, contemporaneamente, al film Notte Italiana (1987) insieme a Franco Bernini, e a opere come Il prete bello (1989), collaborando anche alla sceneggiatura di Marrakech Express insieme a Gabriele Salvatores, Fracchia contro Dracula di Neri Parenti e Domani accadrà di Daniele Luchetti.

Negli anni Novanta e Duemila ha diretto  Vesna va veloce (1996), L’estate di Davide (1998) e La Lingua del Santo (2000).  Il suo ultimo  film La sedia della felicità con Valerio Mastandrea e Isabella Ragonese, dovrebbe uscire il 24 aprile, è stato presentato in anteprima al festival del Cinema di Torino sotto la direzione di Paolo Virzì.