Morto Malik Bendjelloul, regista premio Oscar con Sugarman

Bendjelloul è stato trovato morto nel suo appartamento all'età di 36 anni. Ancora riserbo sulle cause del decesso

Improvvisa e scioccante nella sera di ieri è arrivata la notizia della morte di Malik Bendjelloul, regista 36enne che era salito alla ribalta dopo aver vinto lo scorso anno il premio Oscar con Sugarman, documentario che raccontava la storia di Sixto Rodriguez, misconosciuto cantante folk idolatrato in Sudafrica ma sconosciuto ovunque, prima del film di Bendjelloul. Il regista svedese è stato trovato morto nel proprio appartamento, la polizia non ha rilasciato dichiarazioni sulla causa della morte, tranne che non ci sono sospetti di crimine.
Bendjelloul aveva cominciato con la televisione in Svezia e poi aveva trovato la storia di Sixto Rodriguez che lo ha portato a dirigere l’acclamato film. “Siamo così tristi – hanno dichiarato a The Hollywood Reporter Tom Bernard e Michael Barker, direttori di Sony Pictures Classics che ha prodotto e distribuito il film – di venire a conoscenza della morte di Malik. Come Rodriguez, era genuino, girava il mondo in cerca di storie da raccontare. Non cercava il successo, solo un pubblico cui raccontare le sue storie”. Più che le indagini degli inquirenti, che non sospettando crimini sono semplici rilevamenti, interessa scoprire la causa per cui uno dei più giovani talenti del documentario contemporaneo sia potuto scomparire così presto, proprio all’inizio di una carriera che poteva diventare folgorante.

EMANUELE RAUCO