Muore Louis Jourdan, villain bondiano e seduttore di Hollywood

Nominato al Golden Globe per Gigi e cattivo in Octopussy, Jourdan è morto a Beverly Hills a 93 anni

E’ scomparso a 93 anni uno degli uomini più affascinanti di Hollywood, Louis Jourdan, attore marsigliese approdato presto alla Mecca del cinema per lasciare il segno in film di grande successo e bellezza. Dai primi successi francesi lo scoprì David O. Selznick (produttore storico di Via col vento) che volle quel viso sornione e quel fare tra tenebrosità e playboy in Il caso Paradine di Hitchcock. Il ruolo del cameriere amante di Alida Valli lo portò presto tra le vette del cinema, in film splendidi come Lettera da una sconosciuta di Ophuls, Madame Bovary di Minnelli e Tre soldi nella fontana di Negulesco.
La consacrazione definitiva arriva nel 1958 con Gigi, il film di Minnelli premiato con 9 Oscar in cui il suo Gastòn gli fa guadagnare l’unica nomination ai Golden Globe. La sua carriera prosegue senza più grandi picchi, ma senza declinare, restando un volto costante e seducente del cinema medio americano. Torna alla ribalta nel 1983, interpretando il cattivo Kamal Khan in 007 – Operazione Octopussy, forse il miglior James Bond dell’era Moore. Con un dramma familiare pesante (la morte dell’unico figlio) alle spalle, Jourdan ha vissuto una vecchiaia serena, dopo la fine della carriera chiusa nel 1992 con il simpatico L’anno della cometa di Yates.

EMANUELE RAUCO