Niente Oscar per i Taviani

Cesare deve morire è fuori dalla prima scrematura di 9 titoli effettuata dall'Academy. Ancora in gara Amour, Quasi amici e No di Pablo Larraín.

Niente Oscar quest’anno per i film italiani: Cesare deve morire di Paolo e Vittorio Taviani è fuori dalla prima scrematura dell’Academy per il miglior film in lingua straniera. Restano in lizza nove titoli: Amour di Michael Haneke (Austria),  No di Pablo Larraín (Cile) e tre film presentati allla Berlinale 2012: il danese A Royal Affair di Nikolaj Arce, lo svizzero Sister di Ursula Meier e il canadese War Witch di Kim Nguyen. Ancora in gara anche la Francia con la commedia dell’anno Quasi amici di Olivier Nakache e Eric Toledano, la Romania con Oltre le colline di Cristian Mungiu, l’Islanda con The Deep di Baltasar Kormákur e la Norvegia con Kon-Tiki di Joachim Rønning e Espen Sandberg. Le cinquine saranno rese note il 10 gennaio, mentre la cerimonia di premiazione è fissata per il 24 febbraio.