Nymphomaniac con Von Trier

Dopo le polemiche di Cannes, il regista danese è al lavoro su un nuovo film: la vita erotica di una donna da 0 a 50 anni. Riprese previste per la prossima estate.

Lars Von Trier è di nuovo al lavoro. Lasciatosi finalmente alle spalle le polemiche di Cannes e il clamoroso allontanamento dal festival per le sue deliranti dichiarazioni pro-nazi nel corso della presentazione del suo film Melancholia, Von Trier sta sviluppando un nuovo progetto. Si tratta di Nymphomaniac, in cui si seguirà la vita erotica di una donna dall’età di 0 anni fino a quella di 50. Un film che sarà destinato ancora una volta a far discutere. Sembra infatti che Von Trier abbia intenzione di superare distinzioni come quelle che passano tra l’erotismo d’autore e la pornografia spicciola per girare delle vere scene di sesso. In tal senso pare che si stia già pensando all’ipotesi di montare due differenti versioni del film, una integrale e l’altra epurata dalle scene più hot e destinata al mercato cinematografico internazionale. Nonostante ciò sembra che Nymphomaniac sarà soprattutto un film dialogato; la pensa così Peter Jensen, co-fondatore insieme a Von Trier della società Zentropa, che ha dichiarato: “Penso che sarà un film molto piacevole. Molto erotico, certo, ma anche molto divertente”. Poco altro si sa di Nymphomaniac se non che le riprese sono previste per la prossima estate e che il film dovrebbe essere suddiviso in otto capitoli, alcuni dei quali sono “Chiesa occidentale e chiesa orientale” e “Il piccolo organo della scuola”. Dunque, le ripercussioni legate alle polemiche di Cannes sembrano non aver danneggiato la carriera del regista danese che, comunque, è stato per certi versi tirato in causa anche per quanto successo recentemente a Oslo. Sembra che, sul suo profilo Facebook, Andres Breivik, l’uomo di estrema destra che ha ucciso 77 suoi connazionali, avesse indicato tra i suoi film preferiti Dogville, che si conclude per l’appunto con una carneficina. Von Trier ha commentato: “Mi sento male al pensiero che Dogville, che ai miei occhi è uno dei miei film di maggior successo, possa essere servito come una sorta di sceneggiatura per lui”.

ARTICOLI CORRELATI
Von Trier scaricato da Arté
Von Trier: monta il caso
Von Trier, persona non grata