Paul Bettany esordisce alla regia con una storia di senzatetto al Bif&st 2015

Bettany porta a Bari Shelter, primo film da regista interpretato dalla moglie Jennifer Connelly

shelterAttore di talento ma non troppa fortuna, Paul Bettany per esordire alla regia ha scelta una storia di fronte a lui: in Shelter, presentato in anteprima e in concorso al Bif&st 2015, ha preso come spunto due senzatetto che osservava assieme alla moglie Jennifer Connelly dalla sua casa di New York. Da questa visione ha costruito la storia di due persone che cercano di cambiare la propria vita priva di dimore e punti fermi attraverso l’amore e l’abnegazione del sentimento: una piccola odissea tra rifugi, ostelli, malattia e piccole illegalità, con l’inverno newyorchese alle porte.
Bettany ha scelto proprio Connelly come protagonista e le ha cucito addosso il ruolo di eroinomane che in passato aveva una bella vita e che il destino ha distrutto, esattamente come l’uomo interpretato da Anthony Mackie, un incrocio di sfortune che non preclude la speranza: un film doloroso e difficile, che Bettany sceglie di girare in modo quasi levigato, mescolando colpi bassi e immagini poetiche con alterna fortuna, ma potendo contare su bei dialoghi che due ottimi attori rendono funzionali.

EMANUELE RAUCO