Proteste sospese

Dopo reintegro del Fus e abolizione della tassa cinema, le associazioni revocano lo sciopero del 25 marzo e le azioni successive previste per 26-27-28 marzo.

Dopo il ripristino del Fus e l’abolizione dell’aumento di 1 euro sul prezzo del biglietto cinematografico, l’Anec-Agis del Lazio ha deciso di sospendere lo sciopero e la serrata prevista per il 25 marzo. “Ora l’inverno del nostro scontento é reso estate gloriosa” così in una nota Paolo Protti, il presidente Nazionale Anec-Agis, manifesta la propria soddisfazione per il ripristino della cifra di 428 milioni per il Fus. Dopo tante battaglie – continua Protti – è stata tolta anche la tassa di scopo, posta iniquamente a carico del pubblico”. Oltre allo sciopero per il 25 le organizzazioni legate al comparto cultura e spettacolo Federculture, Agis, Anci, Upi, Conferenza delle Regioni e FAI hanno a loro volta preso atto del raggiungimento dei risultati ottenuti ieri durante il consiglio dei ministri e hanno quindi deciso di bloccare le “Giornate Nazionali per la Cultura e lo Spettacolo” previste per il 26-27 e 28 marzo, così come la campagna di ‘Divieto di cultura’, ideata proprio per sensibilizzare i cittadini sul perisolo corso dalla cultura.