Dal 2 al 5 ottobre il VI° roBOt Festival di Bologna

Con l'edizione 2013 torna "Screenings" la sezione dedicata al cinema. Intervista alla direttrice Elisa Trento
Intervista ad Elisa Trento

Parte oggi, 2 ottobre, la sesta edizione del roBOt Festival di Bologna. Con l’edizione 2013 torna Screenings, la sezione dedicata al cinema che propone storie e visioni provenienti dal mondo della musica e dell’arte digitale. La sezione presenta sette titoli tra cortometraggi e lungometraggi, due in più rispetto all’anno passato, di cui cinque in anteprima italiana, selezionati tra il meglio del panorama cinematografico mondiale in tema di ricerca digitale applicata all’audiovisivo, computer graphic e musica elettronica.

Screenings ha un doppio volto, da una parte titoli come onedotzero_resonate, Energy Flow e Enaction mostrano, attraverso immagini potenti e immersive, le ultime e più sfavillanti tecnologie digitali applicate all’audiovisivo, dall’altra documentari come Indie Game: The movie e We are Modeselektor ripercorrono le storie straordinarie di artisti che per tutta la vita hanno cercato di esprimere la propria creatività attraverso lo strumento digitale.

Spicca nella programmazione Future Past Perfect, Parts 1-4 serie audiovisiva composta di quattro corti realizzata dal grande Carsten Nicolai, già ospite del festival in qualità di musicista con il moniker Alva Noto per il concerto inaugurale di roBOt 05 insieme al maestro Ryiuchi Sakamoto. Il movimento e l’immagine all’interno dello spazio urbano sono invece i temi di Dancing Cities, l’interessante esperimento di Roger Gual a metà fra danza e cinema.

Il robot Festival, si svolge dal 2 al 5 ottobre 2013, i film verranno proiettati all’interno dello sfarzoso Salone del Podestà, nel contesto del duecentesco Palazzo Re Enzo, sede e cuore pulsante della manifestazione.