I ragazzi non smettono mai di stupire: chi si aspettava che i liceali giurati del premio AGIscuola premiassero con il Leoncino d’oro Philomena, il film che ha messo d’accordo tutti, pubblico, stampa e critici tra di loro, si è trovato spiazzato dal premio dato Gianfranco Rosi per il suo bellissimo Sacro GRA: “Affresco urbano, puntuale e a tratti ironico. Lente di ingrandimento sulla provincialità’ degli eventi che si allarga fino a includere un’umanità’ diversificata e complessa, italiana e universale. La veste di documentario lascia spazio a una struttura narrativa disinvolta che ben si allontana da un punto di vista prettamente oggettivo dell’autore, grazie anche ad una fotografia innovativa che racconta senza invadere. Viaggio ciclico attraverso l’inesorabilità’ della vita che prosegue nell’eterno fluire del raccordo e trascende i destini individuali”. Questa la motivazione con cui è stato assegnato, come ogni anno all’Excelsior, il Leoncino.
Il film di Frears però, nelle stessa sede, viene insignito della segnalazione UNICEF come film che meglio incarna i valori del diritto all’infanzia: “Un prodotto di non comune finezza, che offre una commistione bilanciata di registri, oscillanti fra il lirico e il comico. L’ opera dimostra una straordinaria attinenza al reale, senza mai indulgere in patetismi enfatici o ovvietà. Attraverso un soggetto originale e performance attoriali di rilievo, che conferiscono alla pellicola genuinità e schiettezza, il film conserva per l’intera durata un contegno e uno stile impeccabili. L’ottimo equilibrio garantito da un ritmo narrativo serrato e da una acuta verve comica risolve e attenua la drammaticità della spinosa tematica affrontata, capace di indurre lo spettatore a porre in discussione i propri valori e a meditare sulla cesura fra religione istituzionale e religione personale e ammirare esempi umili di coerenza e rigore “casalinghi” ma autentici”, la motivazione della segnalazione.
EMANUELE RAUCO
