Un Mosè secondo Spielberg

La Warner Bros. sta lavorando ad un progetto sul celebre profeta salvato dalle acque e già protagonista del kolossal del '56 I dieci comandamenti.

La Warner Bros. sta lavorando all’adattamento cinematografico della vita di Mosè, un progetto che probabilmente, come annuncia “Dead Line”, sarà diretto da Steven Spielberg. Considerato un’importante figura in moltissime religioni che lo vogliono profeta e guida spirituale, Mosè è indicato come l’autore della torah e del libro dell’esodo, in cui si racconta la fuga degli israeliti dall’Egitto. La vita di Mosè ha già avuto diversi adattamenti ma, il più famoso è l’epico I dieci comandamenti di Cecil B. DeMille del 1956. Ora gli sceneggiatori Michael Green e Stuart Hazeldine stanno rifinendo lo script e annunciano che daranno al personaggio e alla sua storia un taglio e uno stile completamente innovativi. Spielberg ha già letto una prima stesura della sceneggiatura e il film si intitolerà Gods and Kings. Per la Warner si tratta del secondo progetto in fase di sviluppo su un eroe della tradizione ebraica. Mel Gibson e Joe Eszterhas stanno infatti lavorando sulla storia del guerriero israelita Giuda Maccabeo, che si unì a suo padre e ai quattro fratelli, per guidare la rivolta degli Ebrei contro l’esercito greco-siriano che conquistò la Galilea nel II secolo avanti Cristo. Gibson dirigerà e produrrà il film con la sua società Icon Productions.