Venezia 73: gli effetti della guerra visti da Ozon

Presentato in concorso alla 73° Mostra del cinema di Venezia il melodramma in bianco e nero di Ozon. La nostra intervista al regista francese
Intervista a Ozon, di Marilena Vinci

frantzLido di Venezia, 4 settembre 2016 – La guerra vista da un altro punto di vista. A raccontarla, in bianco e nero, è Francois Ozon che si confronta di nuovo con un genere per lui inconsueto girando per la prima volta anche in una lingua diversa dalla sua, il tedesco.
Al termine della Prima guerra mondiale, in una cittadina tedesca, Anna si reca tutti i giorni sulla tomba del fidanzato Frantz, morto al fronte in Francia. Un giorno incontra Adrien, un giovane francese anche lui andato a raccogliersi sulla tomba dell’amico tedesco. La presenza dello straniero nella cittadina tedesca susciterà reazioni sociali molto forti e sentimenti estremi. Protagonisti di Frantz Pierre Niney e Paula Beer.

Ascolta la nostra intervista al regista francese